Autovalutazione del proprio egocentrismo

Il problema principale delle persone egocentriche è che non sanno di esserlo. L’egocentrismo è egosintonico, ovvero in armonia con il proprio io. Per questo spesso capita che persone completamente focalizzate su di sé, cadano dalle nuvole quando vengono accusate di non curarsi degli altri. Non mentono, né cercano di avere ragione, semplicemente non si rendono conto del loro difetto, piccolo o grande che sia.

Questo articolo nasce dall’esigenza di dare maggiore consapevolezza agli egocentrici. L’egocentrismo è problematico ma non grave. Si può affrontare con serenità. Il primo passo però è riconoscerlo.

Ecco 7 cose a cui fare attenzione per capire se sei egocentrico

#1 Valuta le tue conversazioni

Il momento migliore per valutare una conversazione è subito dopo averla fatta. Il ricordo è più nitido e il giudizio dovrebbe essere più preciso. Considera questi aspetti:

  • Chi ha parlato di più? Gli egocentrici amano sentire il suono della propria voce. Nelle discussioni non lasciano mai parlare gli altri.
  • Chi dominava la conversazione? L’egocentrico si prende tutto il tempo che gli serve per esprimere un concetto. Quando il suo interlocutore ci prova in genere viene fermato a metà della frase.
  • Hai imparato qualcosa dal tuo interlocutore o hai solo dato? L’egocentrico non è un bravo ascoltatore.

#2 Dai un voto alle tue capacità di ascolto

Il modo più onesto per valutare le proprie capacità di ascolto è considerare quanto ti piace ascoltare gli altri. In media reputi i discorsi degli altri noiosi e banali o invece ti diverte sentire cos’hanno da dire?

Il primo sintomo dell’egocentrismo è rendere grigi i discorsi degli altri.

#3 Considera i tuoi sentimenti dopo le interazioni con le altre persone

Per le persone egocentriche ogni interazione è una sfida. Sono sempre molto più impegnate a far prevalere le proprie ragioni che a capire cosa l’altro voglia effettivamente comunicare.

Se dopo una coversazione che ti sembra di aver “vinto” sei felice e dopo una che ti sembra di aver “perso” ti senti stanco e prosciugato, allora potresti essere egocentrico.

#4 Pensa al tempo che investi per considerare i sentimenti degli altri

A tutti può capitare di ferire i sentimenti di un’altra persona volontariamente o accidentalmente. La differenza tra chi è egocentrico e chi non lo è risiede nella capacità di entrare in sintonia con l’altro e capire se è ferito.

Il problema non è urtare i sentimenti, il problema è non rendersene conto.

#5 Valuta se sei eccessivamente preoccupato di fare buona impressione

L’egocentrico desidera sempre apparire interessante, affascinante, eccezionale, insomma desidera fare delle grandi performance. Sa essere molto critico con se stesso, il problema è che questa attenzione rivolta su di sé annulla tutto il resto e assume quasi caratteristiche ossessive. L’egocentrico passa molto tempo a rimuginare su cose che ha fatto o detto.

#6 Valuta come reagisci alle critiche e ai commenti costruttivi

Perdere è sempre una sofferenza per chi ha l’attenzione sempre rivolta su se stesso. Per questo l’egocentrico detesta essere criticato, anche se la critica che arriva è costruttiva, ben fatta e utile.

La risposta anche alla migliore delle critiche è sempre la stessa: rabbia e atteggiamento difensivo.

#7 Incolpi gli altri quando le cose non vanno bene

Tutti sbagliano continuamente e molte cose non hanno neppure un giusto e sbagliato. La virtù consiste nell’accettare gli errori e le cose che non vanno cercando di migliorare. L’egocentrico invece cerca solo qualcuno da colpevolizzare.

Come abbiamo già detto, l’egocentrico non sa di esserlo. Quindi non andrà mai a cercare un articolo come questo, ed è un peccato perché potrebbe bastare riflettere su queste sette cose per innescare un processo di miglioramento.

Speriamo che lo trovi per caso su qualche bacheca di Facebook e lo apra per curiosità…

6 COSE DA IMPARARE PER ESSERE FELICI
https://www.youtube.com/watch?v=78z6nE7ltmc