In questo momento c’è qualcuno che sta scrivendo, cancellando e riscrivendo una manciata di righe di uno status di facebook. Indugia su quel post perché non è sicuro di riuscire a far passare esattamente il messaggio che vuole far passare. Il suo timore è semplice: non vuole essere frainteso, perché se lo fosse poi la gente penserebbe che è un cretino.
Alla fine pubblica lo status.
Riceve alcuni like, alcuni commenti positivi e infine il commento di qualcuno che lo definisce un cretino.
Puoi soddisfare te stesso solo perché sei solo
Facciamo un altro esempio. Durante una riunione di lavoro un tuo collega propone una soluzione a un problema e tu immediatamente pensi che sia una soluzione sciocca. Allora ne proponi una tu che ovviamente ti sembra migliore. La tua soluzione convince un po’ tutti, anche il tuo collega che aveva precedentemente trovato una soluzione per te sciocca.
Però il capo propone una terza soluzione e alla fine si fa come dice lui.
Tutti pensano che la soluzione del capo sia cretina eccetto il capo che ci crede. Nessuno pensa che la tua soluzione sia cretina eccetto il capo. E alcuni pensano che la soluzione del tuo collega sia cretina mentre altri no.
Di qualsiasi cosa si parli è sempre così.
Non si può mettere tutti d’accordo, c’è sempre qualcuno che penserà di essere più furbo, più intelligente, più sagace di un altro e nello stesso momento quella persona non si renderà conto che vicino a lui c’è comunque qualcuno che alla sua sagacia dà il nome di idiozia.
L’unica soluzione è credere nella propria idea, come fa il capo che alla fine riesce a imporla anche se è la più banale. Non puoi convincere tutti, ma puoi convincere te stesso abbastanza da avere fiducia in quello che fai, dici o pensi.
Ognuno è cretino per qualcun altro
Mentre scrivo questo lungo pensierino sono convinto di quello che dico, ma sono anche convinto che molti di voi lo troveranno banale e scontato. Cretino, per dirla con la parola usata nel titolo.
Se subissi la necessità di allineare i pensieri di tutti i lettori verso una buona opinione di me non scriverei proprio nulla. Quando ho iniziato a scrivere ero molto suscettibile alle critiche, le prendevo sul personale e ci rimanevo male. Oggi ho capito che non c’è niente di male nel venire criticati, è la cosa più normale del mondo. Io stesso poi penso che le critiche siano cretine oppure sensate. E sono sicuro che molte critiche che reputo cretine, lo faccio solo perché sono troppo cretino io per accorgermi di quanto abbiamo ragione.
Ma sapete una cosa?
Cretino o non cretino scrivo, e sono contento di farlo.