I sintomi psicosomatici sono i messaggi che il corpo ci lancia per avvisare che ha bisogno di qualcosa. Anche l’insonnia appartiene a questa logica, ma è un sintomo molto complesso da decifrare. Raramente le malattie psicosomatiche hanno una relazione diretta con un disagio della psiche, e nel caso dell’insonnia questa relazione è ancora più debole.
Questo perché l’insonnia e le persone che ne soffrono presentano un vasto numero di caratteristiche che le rende uniche e impossibili da descrivere con un legame mente corpo uguale per tutti.
Le caratteristiche psicologiche di chi soffre d’insonnia
#1 Nella vita di tutti i giorni non riescono a esprimere completamente quello che hanno dentro. Molte delle cose che pensano e vorrebbero dire restano bloccate e la notte tornano per tormentarle.
#2 Tendono a rimuginare sulla cose anche quando ormai pensarci non può più cambiare niente.
#3 Sono persone che durante il giorno neutralizzano i pensieri con le loro azioni. La notte sono costretti a non fare niente e per questo i pensieri hanno il sopravvento.
#4 Hanno bisogno di avere il controllo totale su tutto. Per loro addormentarsi rappresenta simbolicamente accettare il dubbio dell’incoscienza.
#5 Sono persone creative. Il loro cervello ha dei momenti in cui sembra accelerare e comincia a produrre un’infinità di pensieri. Nella percezione dell’insonne questi pensieri sono perfetti, reputa le idee che gli vengono in quel momento migliori di quelle che ha durante il giorno.
#6 Sono spaventati dalle sfide che devono affrontare ogni giorno. Di solito questo tipo di insonni si sveglia prima al mattino e comincia a pensare alle difficoltà che dovrà superare una volta sveglio.
#7 Alcuni sono iperattivi. Devono tenersi costantemente impegnati per allontanare l’insopportabile sensazione di buttare via il tempo.
#8 Quasi tutti sono ansiosi. Non importa quale sia il contenuto dell’ansia, gli insonni vivono la quotidianità con un groppo in gola, perché ogni scelta, ogni dubbio, ogni azioni potrebbe avere esiti infausti.
#9 Alcuni sono inclini a scatti d’ira. Niente è peggio delle emozioni quando annullano il nostro lato umano e diventano puro istinto. Ci sono persone che non riescono proprio a conservare la loro umanità quando si arrabbiano. È la metafora del lupo mannaro. Anche questa fa parte delle caratteristiche psicologiche di chi soffre d’insonnia.
#10 Nascondono un dolore. A volte servirebbe una persona a cui raccontare una cosa che teniamo dentro. Chi non la trova finisce per raccontare quel dolore a se stesso tutta la notte e poi tutte le notti.