Il disturbo narcisistico di personalità si manifesta in modo diverso negli uomini e nelle donne. Grijalva e colleghi hanno realizzato questa meta-analisi tra gli studi pubblicati per ordinare quello che sappiamo su narcisismo e differenze di genere
Alcune differenze di personalità tra uomini e donne sono studiate e ampiamente note. Gli uomini sono più inclini alla ricerca di sensazioni forti (sensations seeking), più propensi a prendere dei rischi, godono mediamente di livelli di autostima più alti, sono più portati a difendere i propri diritti (assertività), mentre le donne hanno una maggiore volontà di prendersi cura delle persone (nurturance), maggiore intelligenza emotiva e maggiore propensione a lavorare con altre persone.
Le conseguenze del narcisismo
Il narcisismo è storicamente associato con alcuni effetti negativi:
- L’incapacità di mantenere relazioni a lungo termine
- Basso coinvolgimento nelle relazioni romantiche
- Aggressività
- Paranoia, sentirsi costantemente minacciati
- Manipolazione degli altri
- Disonestà, tradimento
- Comportamenti distruttivi
Recentemente sono state individuate delle aree in cui il narcisismo porta dei vantaggi paradossali:
- Elevata autostima
- Stabilità emozionale
- Emergere come leader nei gruppi
Le tre caratteristiche principali dei narcisisti sono:
- La vanità patologica: l’amore per se stessi, sia verso il proprio corpo sia verso le proprie idee. Crede di essere perfetto e si sente legittimato a sfoggiare questa presunta perfezione
- Lo sfruttamento degli altri: la superiorità del narcisista si manifesta nel sentirsi in diritto di disporre degli altri come vuole
- Autorità: desidera il potere sugli altri, dà per scontato gli spetti e non si pone il problema di essere arrogante
Differenze tra l’uomo e la donna che soffrono di narcisismo
Il narcisismo è ugualmente diffuso tra gli uomini e le donne, ma negli uomini è più intenso e quindi fa più danni. Per anni si era pensato il contrario. Freud, per esempio, pensava che fosse una deriva di personalità tutta femminile perché generalmente le donne del 1914 erano più preoccupate degli uomini circa il loro aspetto fisico. Pensieri oggi superati.
Quello che lo studio di Grijalva ci svela è che le donne che soffrono di narcisismo riescono a trarre dei vantaggi da questa condizioni rispetto agli uomini. Per gli uomini il narcisismo è solo una zavorra che li rende inadatti ai contesti sociali, per le donne è un tratto di personalità che viene usato per il riscatto di genere.
Le differenze più grandi tra uomini e donne narcisisti coinvolgono lo sfruttamento degli altri e il modo di manifestare la propria autorità. Le donne che soffrono di questa patologia sembrano meno ossessionate dal controllo sugli altri di quanto non lo siano gli uomini.
Nella vanità invece, uomini e donne sono uguali.
Stereotipi di genere e narcisismo
Oggi è più facile trovare un uomo al comando di quanto non lo sia trovare una donna. Il narcisismo espresso con la volontà di potere, che risulta essere maggiore nell’uomo, potrebbe riflettere in realtà un’iniqua distribuzione del potere. Non è vero che le donne che soffrono di narcisismo non vogliono comandare, è che non glielo fanno fare.
Lo sfruttamento degli altri invece sarebbe un tratto meno comune nelle donne in generale. A prescindere dalla presenza di una personalità narcisistica, le donne tendono a essere più eque nella distrubuzione delle ricompense sul posto di lavoro di quanto non siano i loro colleghi uomini. In breve, quando c’è da prendersi dei meriti, gli uomini tendono ad accentrarli su di sé, le donne a distribuirli.
Ultimo, la vanità. Oggi uomini e donne giocano ad attirare l’attenzione dell’altro sesso in egual misura. La vanità, intesa come deriva narcisistica della cura di sé, si presenta in grado simile tra i due sessi perché su questo fronte sono uguali.
Quest’ultimo punto apre una riflessione sul futuro: quando non ci saranno più differenze sociali tra i sessi, anche le differenza nella patologia del narcisismo scompariranno e allora, uomini e donne, saranno ugualmente spaventosi.
Bibliografia
Grijalva et al. Gender Differences in Narcissism: A Meta-Analytic Review. Psychological Bulletin. (2015) Vol. 141, No. 2, 261–310