Nuovo appuntamento live con Mangiatori di Cervello, stavolta ospiti di Telling Storie APS a Bologna. Una piacevole e libera chiacchierata su temi d’attualità, martedì 27 alle 19:30. Qua l’evento su facebook. Vi aspettiamo!
Temi trattati e relatori.
Michele Maestroni – Individuo e massa digitale
La rivoluzione digitale ha permesso all’uomo di avere a portata di pollice infinite possibilità: i social network sono oggi la piazza più popolata e fremente del pianeta, e in essa l’uomo ha atteggiamenti e finalità tutte nuove rispetto all’esistenza precedente del “fuori dai media digitali”. Cos’è l’individuo social-digitale e in cosa è diverso da prima? Quale impatto a livello psicologico e sociale hanno i social network su di lui? Con la connessione globale tra tutti noi è possibile la nascita di una nuova identità collettiva (di massa), oppure, come scrive il filosofo Byung-Chul Han, la società digitale è solo una somma di soggetti isolati che forma uno sciame rumoroso e fatiscente?
Leonardo Sanna – Web e fake news
Post-verità è la stata la parola del 2016 secondo l’Oxford Dictionary. La creazione e il consumo di notizie false è ormai un problema dei nostri tempi, probabilmente uno dei problemi “numero uno” sul web. Fra network con interessi economici e/o politici e un pubblico sempre più vasto disposto a cedere al complottismo, i debunkers iniziano a fare parecchia fatica. C’è dunque qualcosa, nel nostro modo di fare informazione, che non funziona. Questo a prescindere dalla credulità della gente e dalla malizia di chi crea fake news.
Sofia Dabalà – Informazione sull’uso di sostanze tramite il web
Il consumo di sostanze legali ed illegali è un fenomeno sociale profondamente radicato, il quale però è stato e continua ad essere demonizzato dalle politiche securitarie e sociali. Il risultato che ne consegue è la difficoltà nel reperire corrette informazioni su effetti e rischi, in un’ottica che lasci la libera scelta alla persona rispetto al consumare o meno una sostanza. Ad oggi però il mondo del web e dei social ha rivoluzionato vari aspetti delle nostre vite ed è un enorme potenziale per chi lavora nel mondo della riduzione del danno per poter comunicare con i consumatori senza taboo o limiti.