Essere sempre connessi è il male della nostra era. Un male che sta facendo sempre più danni alle coppie di oggi
I primi sintomi del disagio dell’iperconnessione sulle coppie sono state le tariffe You & Me. Potevi chiamare un numero di telefono quanto volevi gratuitamente. Credevo che non ci potesse essere niente di peggio per i rapporti di coppia e invece l’avvento di internet e poi dei telefoni sempre connessi ha spostato l’asticella del disagio ancora più in alto.
Oggi per una coppia sopravvivere è davvero difficile.
Sul gruppo Psiche e Benessere è arrivata questa richiesta d’aiuto:
Aiutatemi a capire perché non ci riesco davvero. Può un uomo un giorno dire che ti ama, sei la sua vita, il suo punto di riferimento e ti dice di non lasciarlo andare (mai avuto l’intenzione gli ho detto.) e dopo 2 giorni ti lascia con un messaggio WhatsApp dicendo “ti lascio per non farci più male”. Poi ti blocca! Ditemi che senso ha dopo 3 anni tutto questo? Sto impazzendo perché voglio capire 😥
Prima di tutto, tre considerazioni ovvie.
#1 Non hai perso nulla
Se dopo 3 anni il partner ti tratta così significa che sei fortunato non l’abbia fatto dopo 10. Il pericolo di trovare un inetto che nasconde la sua inettitudine è dietro l’angolo.
#2 Un uomo che ti dice di non lasciarlo sta per andare
Non lasciarmi andare non è mai una richiesta, è un avvertimento. Significa che ha deciso ma vuole prepararti alla botta. Un po’ come fanno le utenze quando non paghi le bollette che prima di staccarti la luce del tutto te la tolgono per brevi periodi durante la giornata.
#3 Bloccare il partnet dopo averlo lasciato in linea teorica è giusto
Quando un rapporto finisce, soprattutto subito dopo la sua fine, tagliare tutti i contatti con l’ex è consigliato. Tutte le emozioni della relazione sono ancora disponibili e il rischio di ricadute è enorme. La soluzione è non vedersi né sentirsi per un po’. In questo caso però il problema è che la relazione per uno dei due (cioé la ragazza che scrive) non è risolta. Lei è sospesa in un limbo e per questo non farà altro che rimuginare sul rapporto appena concluso. Insomma, il problema principale è venire lasciato per messaggio senza diritto di replica.
Venire lasciato per messaggio
Da un punto di vista puramente teorico quando finisce una relazione sentimentale non siamo obbligati a capire il perché. Però è assolutamente umano il desiderio di tirare le somme e fare il bilancio di quello che è stato. Soprattutto se la durata del rapporto supera i 12 mesi, cioé il periodo dell’innamoramento.
Venire lasciato per messaggio ti toglie il controllo su questo desiderio e ti lascia disarmato davanti a questa riorganizzazione della vita. Ci vuole molta pazienza per sedare il malessere suscitato da questa violenza psicologica. Sì, venire lasciato per messaggio è violenza psicologica.
La cosa più sbagliata da fare è cercare negli amici la conferma che il comportamento di chi ti ha lasciato sia miserabile. È ovvio che è così, ed è ovvio che gli amici te lo confermeranno. Il problema è che insieme alla loro pietà arriva anche una sensazione di benessere che manda via temporaneamente il dolore dell’abbandono e che crea dipendenza.
Stai delegando il tuo benessere alla pietà degli amici.
L’unica cosa da fare è fissare l’immagine mentale del tuo ex e ripetere che era davvero un coglione. Non solo non meritava i tuoi sentimenti, non gli ha nemmeno usati correttamente. Lui ha fallito e probabilmente, siccome ha fallito molto male, fallirà ancora in futuro.
Tu invece puoi ricominciare da te.