Cosa significa vivere con la depressione

Matthew Johnstone ha nascosto la sua depressione come un oscuro segreto per più di dieci anni. Ha passato la maggior parte della sua vita lottando contro questo disturbo, cercando di accettarlo.

All’età di 44 anni ha capito come gestire la depressione. Ha smesso di nasconderla e ha iniziato a combatterla.

Il ‘cane nero’. E’ questa la sua personificazione della depressione che riprende una citazione di Winston Churchill. Anche lui soffriva di depressione.

C’è voluto, però, un evento terribile per spingere Johnstone a riprendere in mano la sua vita. Johnstone viveva a New York e l’11 Settembre 2001 ha assistito al crollo delle Torri Gemelle. Da quel giorno ha iniziato a mettere molte in prospettiva e a ragionare sulla sua vita. Così ha deciso di rompere il suo silenzio e, armato di matita, dare voce a tutti quelli che soffrono e hanno sofferto di depressione per anni senza mai parlarne.

Johnstone è un illustratore di successo. Assieme alla moglie ha pubblicato ‘Living with a Black Dog’ (Vivere con un cane nero), un breve libro illustrato che mostra cosa significa vivere con la depressione. Nel libro la depressione è rappresentata da un grande labrador nero. Ha scritto il libro di getto in un solo pomeriggio, dando voce a qualcosa che aveva cercato di ignorare da tutta la vita.

Uno degli scopi del libro è di sensibilizzare verso questo disturbo molto comune. 1 persona su 12 va incontro ad almeno un episodio depressivo nel corso della propria vita. Prova a pensare a quanti colleghi hai, quanti amici, quanti parenti. Sicuramente alcuni soffrono, hanno sofferto o soffriranno di depressione. Johnstone vuole combattere lo stigma associato ai disturbi psicologici: ‘è importante che [le persone che soffrono di depressione] sappiano che non sono sole’.

La depressione può essere una condizione spaventosa e debilitante. Più di 300 milioni di persone in tutto il mondo soffrono di depressione. Oltre al disagio e alla sofferenza di queste persone, è anche un costo economico enorme. Non solo per la sanità ma anche per le perdite di giorni a lavoro dovuti a malattia, assenteismo e prepensionamento. Solo negli Stati Uniti il costo della depressione è stimato nell’ordine delle decine di miliardi di dollari all’anno.

La maggior parte delle persone che ne soffre ha paura a parlarne. A volte non sa neanche a chi rivolgersi per ricevere aiuto.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità con la collaborazione di Johnstone, ha trasformato il suo libro in un breve video.

Il libro e il video hanno avuto molto successo. Adesso Johnstone oltre a dedicarsi alla grafica, è impegnato a divulgare temi di salute mentale e auto-aiuto. Parla di depressione e di mindfulness, una tecnica che deriva dalla meditazione che lo ha aiutato a superare la depressione.

Bibliografia

  • Wang, P. S., Simon, G., & Kessler, R. C. (2003). The economic burden of depression and the cost‐effectiveness of treatment. International journal of methods in psychiatric research, 12(1), 22-33.
    ISO 690
  • http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs369/en/
  • http://www.who.int/campaigns/world-health-day/2017/videos/en/
  • https://www.nice.org.uk/guidance/cg90
  • https://www.nice.org.uk/guidance/qs8

 

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