Pensieri negativi, 3 rimedi per smettere di rimuginare

Ogni volta la stessa storia!

Tutte le volte che viene nel mio studio un paziente nuovo che ha pensieri negativi mi racconta che nella sua testa c’è un criceto che gira all’interno di una ruota. Forse è capitato anche a te, come è capitato a me, di avere quei pensieri negativi che ti frullano in testa e non li riesci mai a mandar via. Il discorso è che questi pensieri negativi fanno parte un po’ della nostra vita. La nostra mente a volte è un po’ come un grande simulatore di volo che ci fa immaginare di schiantarci. E non è una cosa negativa perché se non avessimo un simulatore di volo beh faremo molti più danni nella realtà! 

Certo quando questo simulatore prende il sopravvento su di noi ci ritroviamo a smettere di vivere per cercare di arginare i danni di un qualcosa che in realtà non si è verificato mai e che forse non si verificherà. 

Cosa potrebbe accadere se buco a ruota della macchina? Cosa potrebbe accadere se la mia ragazza mi lascia? Oh se perdessi il lavoro e se arrivasse alla pensione senza il becco di un quattrino? E così via! 

Ma cosa possiamo fare quando i nostri pensieri prendono il sopravvento e sembrano attanagliarci? 

Oggi voglio darti 3 piccoli suggerimenti che spero ti saranno utili per vincere la battaglia. 

1 – Osserva i tuoi pensieri 

Molto spesso tendiamo a identificarci con questi pensieri negativi e ci dimentichiamo che noi non siamo i nostri pensieri. Avevo un paziente che al pensiero di provarci con una ragazza in particolare, che era una sua amica, inorridiva e si sentiva malissimo. Quindi si identificava con questo pensiero fino ad arrivare a credere che solamente pensare di fare quel gesto avrebbe portato conseguenze deleterie e nefaste e gli faceva salire tantissimo il suo livello di ansia. Quando ci identifichiamo troppo con i pensieri negativi ci dimentichiamo che sono solo pensieri.

2 – Impara a fare lo switch

Lo switch è appunto quel click che ti permette di cambiare da una cosa all’altra. In effetti i pensieri negativi diventano anche delle cattive abitudini.

Hai presente una boscaglia vergine? Se ci passi solamente una volta dopo un po’ le piante ricoprono di nuovo quel  solco. Ma se ci passi cento, mille, diecimila volte lì si crea una bella strada che poi può diventare una autostrada. Così sono i nostri pensieri negativi. Quindi, quando si presentano, è utile che tu impari a switchare, cambiare con qualche altra abitudine. Ad esempio quando vi viene in mente quel pensiero negativo, tutte le volte che mi viene, faccio 10 flessioni sul posto. Oppure tutte le volte che mi vengono dei pensieri negativi e sono in automobile iniziò a cantare a squarciagola Vasco Rossi. Oppure tutte le volte che mi viene un pensiero prendo la penna e scrivo. Piccole cose che possono fare la differenza.

3 – Tieni un diario della gratitudine 

Prendi un diario e ogni giorno scrivi tutto ciò per cui tu ti senti grato alla vita, all’esistenza, se sei cattolico a Dio, tutto quello che porta il tuo cuore a dire grazie. In questo modo potrai sviluppare la gratitudine che è il miglior antidoto ai pensieri negativi. 

 

 

Dr. Roberto Ausilio  – Psicologo Psicoterapeuta 
www.robertoausilio.it  

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