Se ti trovi nel posto sbagliato, nella storia sbagliata, nella vita sbagliata ti resta solo una cosa da fare: cambia!
Nella vita la cosa più importante è la libertà. Purtroppo non è facile definirla, perché non esiste una liberta assoluta individuale. Se esistesse implicherebbe automaticamente la limitazione della libertà altrui. Quindi può esistere solo una libertà relativa, cioè che tiene conto anche dei diritti degli altri.
I limiti della libertà relativa
Chi stabilisce i paletti della mia libertà rispetto a quella degli altri? Facciamo degli esempi per chiarire meglio il problema.
Sono libero di decidere di uscire prima dall’ufficio, ma se lo faccio non porto a termine le mie mansioni. Questo danneggia tutta l’azienda e quindi minaccia la libertà dei miei colleghi di lavorare in un’azienda che funziona bene. Estremizzando potremmo ipotizzare che imporre la mia libertà potrebbe anche costarmi il posto di lavoro. E siccome ho bisogno di lavorare non posso perdere il posto, quindi sono libero.
Oppure…
Sono libero di trascorrere la serata con i miei amici anche se la mia ragazza non ha niente da fare. Questo limita la sua libertà, perché non può più scegliere di passare la serata con me, le ho rubato l’opzione che desiderava. Allora lei ci rimane male e il suo dolore mi ricatta, perché io non voglio che stia male a causa mia. Quindi non sono libero di uscire con i miei amici.
La libertà relativa è limitata perché è molto difficile accontentare tutti. Si basa sul compromesso e quindi per definizione non può essere assoluta.
Tuttavia esiste una libertà superiore dell’individuo che rispetta la libertà di tutti, ed è la libertà di cambiare.
La più grande libertà individuale è la libertà di cambiare
Il nostro lavoro ci soffoca, possiamo cercarne un’altro.
Ci sentiamo imprigionati in una relazione, possiamo cambiare partner.
Immaginate una partita a scacchi, la libertà relativa è la tua possibilità di muoverti sulla scacchiera, stando attento alle esigenze dell’altro giocatore. La libertà di cambiare invece equivale a rovesciare la scacchiera e mandare tutto all’aria. Ci sono partite che non puoi raddrizzare.
Ovviamente l’altro giocatore ci rimarrà molto male, si sentirà privato della sua libertà di giocare e cosa ancora più grave avrai deluso le sue aspettative.
Le aspettative degli altri: sono proprio loro al più grande minaccia alla nostra libertà.
L’opinione che noi abbiamo della nostra vita dovrebbe essere sempre più importante dell’opinione che gli altri hanno di noi. Quando le cose non vanno come vogliamo dovremmo avere il coraggio di cambiare. Perché la libertà degli altri non può diventare una prigione, e soprattutto perché troppo spesso facciamo confusione, crediamo che la libertà altrui sia solo quella di non soffrire, ma non è così. Gli altri hanno il diritto di frequentare la parte migliore di noi e di costruire una libertà relativa fatta di compromessi a partire da ciò che siamo di meglio. Non dagli scarti della nostra vita.
Quindi, se non ti piace la tua vita, ricorda che sei sempre libero di cambiare.
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