IMPARA DAI TUOI RIMPIANTI

Chi al mondo non si è mai pentito dei propri errori o di una decisione presa perché poi si è rivelata sbagliata? Penso nessuno. Tuttavia ognuno reagisce ai propri errori in modo diverso. Molti riescono a scrollarsi di dosso i propri rimpianti senza alcun problema. Altri invece si fermano a riesaminarli, cercano di capire dove hanno sbagliato e come evitare gli stessi errori la prossima volta. Altri infine tendono a rimuginare sugli sbagli, alimentando rimpianti e rimorsi che non li fanno vivere più bene.
E tu? Come reagisce i tuoi errori?

Il modo migliore è quello di riconoscere ciò che si è fatto di sbagliato ed imparare dall’esperienza. Fare ammenda sempre trattando se stessi con rispetto e gentilezza; se invece manchi di rispetto a te stesso ammonendoti o mortificandoti, imparerai poco perché sarai più occupato ad autoflagellarti che ad affrontare il problema. Il miglior modo per crescere imparando dai tuoi errori è diventare un po’ più saggio e migliorare nel processo di crescita tenendo in considerazione alcuni aspetti.

Riflettere su ciò che è successo. Considerare le circostanze che caratterizzano il tuo errore. Magari ti sentivi sotto pressione per quello che dovevi fare, oppure non avevi tutte le informazioni necessarie o erano presenti fattori di stress che hanno compromesso il tuo giudizio, hai agito spinto dalle emozioni più che pensare adeguatamente a ciò che facevi. Tutte domande lecite e necessarie per capire la causa dell’errore. Forse queste domande aiutano a comprendere quanto sia difficile prendere decisioni apparentemente semplici.

Altro aspetto da analizzare è legato alla riflessione su come superare l’errore fatto. Certo un errore non può essere cancellato, ma si può cercare di rimediare ad esso magari intraprendendo l’azione appropriata. Si può chiedere scusa se si è ferito qualcuno, fare un’azione benefica per annullare o mediare la precedente. Le buone azioni spesso hanno un effetto a catena che si espande oltre il momento.

Usa i tuoi rimpianti per crescere, soprattutto quando ti senti bloccato e credi che non ci sia alcun modo per cambiare le cose. E’ proprio a quel punto che forse la cosa migliore da fare è lasciare che tutto vada in quel modo: ciò non significa che non puoi fare un passo in avanti in una direzione diversa. Ma fai quel passo e basta, non restare fermo e non cercare di cambiare qualcosa che non è destinato a cambiare. Apriti al nuovo, cambia il tuo punto di vista ed agisci di conseguenza.

In conclusione. Non lasciare che i rimpianti prendano il sopravvento dentro di te, lasciali andare, sì più forte di loro. Non c’è tempo per rimpiangerli ma per imparare dai tuoi errori. Rifletti sul passato per andare avanti, per prendere decisioni migliori, trovare un significato più profondo nella tua vita.

© Dott. Pasquale Saviano
Psicologo – Psicoterapeuta