Sempre più persone si ammalano di dinamismo. Questo tratto disfunzionale di matrice ansiosa si manifesta principalmente il weekend, cioé quando possono decidere tra ozio e attività
“Quando la domenica c’è il sole non posso stare a casa, devo per forza trovare qualcosa da fare”.
Pochi giorni fa un mio paziente mi ha gettato addosso questa bomba atomica. Anche a me piace investire il tempo in attività che una volta portate a termine mi facciano sentire appagato, divertito, più colto… insomma, per dirla con una parole che mi facciano sentire bene. Nel suo caso però il bisogno era diverso. Lui non cercava qualcosa che lo facesse sentire bene, bensì qualcosa che gli togliesse di dosso l’ansia di sprecare il tempo. Cioè qualcosa che eliminasse da lui una sensazione negativa. Gli adetti ai lavori avranno riconosciuto la differenza tra rinforzo positivo e negativo, gli altri possono approfondire QUI: Condizionamento operante.
Il problema di chi deve agire per allontanare il dolore è che spesso agisce male. Il mio paziente per esempio odiava passeggiare, ma ogni volta che durante il weekend spuntava il sole usciva di casa e camminava per ore senza motivo. Poi il sole calava e lui tornava a casa pieno di risentimento.
Sapeva che uscire di casa senza un vero motivo gli avrebbe fatto schifo, ma continuava a farlo lo stesso.
3 motivi sbagliati per fare qualcosa il weekend
#1 Il confronto con gli altri.
La prima causa di quesa ossessione sono gli altri. Spesso la colpa è di un collega di lavoro che il lunedì ti racconta le sue incredibili avventure. Oppure di un compagno di università che weekend dopo weekend diventa sempre più leggendario nella cerchia di amici. Oppure un partner iperattivo che ti contamina con la sua ansia e alla fine ti convince che non ci sia alternativa al fare qualcosa.
#2 Il riscatto dalla settimana.
La maggior parte dei tifosi di calcio italiani sono juventini. Fanno bene perché la Juve vince mediamente più delle altre squadre italiane, quindi la domenica chi tiene per i bianconeri ha il suo riscatto sulla settimana. Chi invece non si interessa al calcio deve trovare altri motivi per cancellare le brutture accumulate durante i cinque giorni lavorativi. Uno di questi è investire nel weekend. Così, pieni di risentimento verso i colleghi, il capo o peggio, la propria vita, partono per affrontare il weekend. Ovviamente non bastano due giorni di sospensione dalla realtà per dimenticare una vita sbagliata.
#3 La malattia del sole.
Ci sono persone che quando si svegliano il weekend come prima cosa controllano il tempo che fa. Se c’è il sole scatta l’obbligo di fare qualcosa se invece piove sono salvi. In pratica vivono la vita con l’obbligo di non buttare mai via un weekend di sole. Sembra una cosa folle ma tantissime persone sono affette da questo disagio. Chi non l’ha mai provato non può capire cosa significa non riuscire a non fare niente solo perché il cielo è azzurro.
Oziare è fondamentale per vivere
Il problema non è fare qualcosa il weekend, il problema è non avere il tempo di non fare niente.
Il nostro cervello diventa geniale quando non è stretto nella morsa dell’urgenza. Quando siamo focalizzati su un obiettivo il nostre cervello esclude tutto quello che non c’entra con quel fine. Esclude l’universo per illuminare una sola costellazione. Quando invece siamo liberi di non risolvere nulla ma solo di esistere, il nostro cervello salta di galassia in galassia e costruisce ponti incredibili tra concetti che mai avremmo accostato. Questa libertà non è priva di conseguenze positive.
La creatività si nutre proprio di questa libertà cerebrale. Non pensate però che la creatività sia qualcosa che serve solo agli hipster che scrivono copy alla JWT. La vita di tutti migliora se impariamo a godere dell’ozio. Nuove idee significa nuove soluzioni e nuove soluzioni vuol dire uccidere la monotonia. Oziare attiva il paradosso del meno fai – più fai. Passare un weekend a oziare potrebbe portare nuove incredibili opzioni per i tuoi prossimi fine settimana. Importi di fare qualcosa per forza invece porta sempre a conclusioni simili alle precedenti.
E questo non vale solo per il weekend, vale per la vita.