Capita di essere sopraffatti da emozioni o sentimenti negativi.
Un litigio può generare uno stato di malessere in tutti noi. E da un’emozione spiacevole possiamo passare ad un sentimento negativo (attivazione delle nostra psiche più duratura) e rovinarci la giornata.
Essere vittima di questo umore “nero” non è la massima aspirazione di nessuno.
Diviene quindi importante poter elaborare (e saper usare all’occorrenza) delle strategie per difendersi da fatti, situazioni o persone, che possano trasmetterci un’emozione spiacevole e portarci ad un sentimento negativo.
Il Dott. Leon F. Seltzer della Cleveland State University ha messo a punto una lista di 12 strategie con cui poter affrontare le nostre emozioni negative.
Vediamole insieme:
1) RESPIRA.
Un’emozione negativa porta ad un irrigidimento del corpo. Diventiamo (per natura) pronti al cosiddetto “Attacco o Fuga“. Siamo pronti a qualsiasi evenienza e il nostro corpo accelera il battito cardiaco, aumenta la respirazione e ci prepara alla battaglia o a darci a gambe levate.
Non appena avvertiamo d’essere entrati in quella predisposizione filogenetica fermiamoci.
RESPIRIAMO PRONFONDAMENTE e molto lentamente.
Avvertiremo da subito un rilassamento dei muscoli e un ritorno al naturale tono muscolare.
2)IDENTIFICA E SFIDA I TUOI PENSIERI
Trova i pensieri che ti hanno portato a questo sentimento.
Impiega le tue energie non per preparare una risposta, ma per sondare la causa di tutto quel che vivi.
3)GUARDA IL POSITIVO
Chi segue i nostri articoli su psiche.org lo sa: guardiamo il lato positivo di tutto.
Sembra facile a parole! E’ la risposta più comune.
La nostra risposta invece è: No. Non è assolutamente facile.
E’ una vera e propria sfida con se stessi.
E’ una lotta con un naturale procedere della nostra mente avvolta da delusioni in amore, difficoltà nella vita, perdita dei propri cari e quant’altro. Un bel fardello che ci porta notoriamente alla frase sopra citata.
E invece no. Non permettiamo al lato negativo di avere la meglio. Sfidiamolo e vinciamolo.
Una dura battaglia che porterà ad una vita più equilibrata e serena.
4)SOSPENDI IL TUO PUNTO DI VITA.
E’ paradossale, lo so.
Proprio quando sono arrabbiato o avvilito dovrei immedesimarmi nell’altro?
Assurdo.
Tutt’altro. Altra grande operazione e dispendio di energie, certo, ma con risultati finali inaspettati. Avremo infatti ottenuto due vittorie: 1_spostando l’attenzione avremo permesso a noi stessi di non dare il via libera alla nostra emozione negativa.
2_avremo dimostrato a noi stessi di essere mentalmente più flessibili, elastici e aperti del nostro interlocutore.
5)DIVENTARE MINDFULL
Sposare la Mindfulness. Immaginarsi da fuori. Immaginare di essere per un attimo fuori dal nostro corpo e guardarci.
Che reazione avremmo nel vederci alterati? Consolatoria non è vero? Abbracciamoci.
6)NON TI GIUDICARE
Non è colpa di nessuno se provi una determinata emozione. La tua natura ti porta a provare questa emozione e magari non quella.
Non colpevolizzarti per non essere “uguale agli altri”. Tu sai veramente come siano fatti gli altri a cui stai pensando?