Le ampie possibilità di scelta rese accessibili dalla moderna tecnologia ci portano spesso ad avere enormi difficoltà nel prendere delle decisioni. Il numero di informazioni che è possibile reperire oggi grazie alle connessioni Internet sempre più veloci fa sì che spesso ci troviamo di fronte a miriadi di informazioni di difficile gestione che risultano addirittura troppe.
In tutto c’è la possibilità di scegliere, dall’acquisto su Internet al programma da vedere in TV; e se ciò può sembrare estremamente vantaggioso è necessario prendere in considerazione anche i problemi che può comportare. Oltre che sulla mole di informazioni occorre soffermarsi su scelte e decisioni che comportano tutte queste informazioni. Poter decidere su un ampio ventaglio di possibilità può portare ad una difficoltà nella scelta che alla fine diventa quella casuale più che quella voluta. Tutto ciò porta ad un’attenzione momentanea alle cose, ad una perdita di tempo e ad una deriva spesso inconcludente.
In molti casi della nostra vita è necessario scartare varie possibilità a favore di poche o addirittura una sola e quest’operazione può essere difficile poiché la scelta è vista in modo negativo, come una limitazione, una perdita. Ciò risulta ancora più evidente nell’adolescenza, periodo per antonomasia in cui è difficile scegliere perché si vorrebbe fare e realizzare tutto e questo desiderio è reso ancora più realizzabile dalle nuove tecnologie, o almeno così può sembrare agli occhi degli adolescenti. La possibilità di provare tutte le possibili alternative senza avere la benché minima necessità di sforzarsi per raggiungere un obiettivo porta molti adolescenti, ed in verità anche molti adulti a basare le loro decisioni sul concetto che “ogni lasciata è persa”, cadendo inesorabilmente verso una dispersione improduttiva sia nelle piccole cose di tutti giorni che nelle scelte importanti della vita, nella scuola, nel lavoro, nelle relazioni.
Sprecare tempo, vivere nella confusione, accorgersi alla fine che non si è riusciti a realizzare nulla è un’insidia molto forte che può prendere chiunque. È importante quindi focalizzarsi sul concetto di scelta prima che sulla scelta stessa, ciò può avvenire solo se conosciamo i veri scopi della nostra vita e di conseguenza quali attività sono più adatte per raggiungerle. Agire innanzitutto sui compiti e le scelte che quotidianamente la vita ci porta ad affrontare è importante perché ci porta a chiederci cosa vogliamo realizzare, quali obiettivi vogliamo raggiungere e soprattutto come ci vogliamo arrivare, attraverso quali mezzi.
Man mano che si cresce ci si proietta verso obiettivi sempre più complessi e lontani nel tempo che richiedono una pianificazione più articolata. Chiedersi sempre cosa stiamo facendo, perché lo stiamo facendo, qual è il nostro scopo in ciò che facciamo e non lasciarsi andare agli ascendenti del tutto e subito. Scegliere attraverso una riflessione costante non toglie spontaneità alla scelta, anzi, permette di farlo in modo più genuino, autodiretto, autonomo e aiuta a vivere emozioni più reali e legate a se stessi.
Per Approfondire:
S. Bonino, Di tutto e di più. Le difficoltà della scelta, in Psicologia Contemporanea, n. 208, lug./ago. 2008, pp. 26-27.