L’amicizia tra ragazzi, definita con il neologismo anglosassone “bromances”, secondo un recente studio pubblicato su SAGE Journal sembra sia più emozionalmente soddisfacente della migliore relazione romantica con una donna.
Robinson e gli altri collabotori autori dello studio hanno intervistato 30 studenti universitari eterosessuali e hanno messo nero su bianco alcuni concetti che ingenuamente tutti noi avevamo intuito. I ragazzi si sentono meno giudicati dai loro amici maschi di quanto non lo percepiscano dalle eventuali fidanzate. I conflitti sono molto più facili da superare e possono esprimere liberamente le proprie emozioni. Insomma, tra ragazzi dello stesso sesso ci si capisci di più e prima.
Ovviamente la serenità con la quale si affrontano i rapporti amicali tra uomini incide sulla qualità della relazione di coppia. Abituati a capirsi, comprendersi, perdonarsi, sorvolare su alcuni aspetti potenzialmente negativi della propria amicizia, i ragazzi appagati dai rapporti amicali con i loro coetanei trovano più difficile sostenere una relazione affettiva con una donna. Poiché in quel caso, tutte quelle cose gestite semplicemente diventano più complesse. A livello inconsapevole questi ragazzi sono convinti che la loro storia d’amore dovrebbe essere semplice come l’amicizia. Quando non è così preferiscono lasciare perdere.
L’amicizia tra maschi stravolge le aspettative degli uomini nei confronti delle relazioni. L’errore cognitivo alla base di questa confusione è la generalizzazione. Le dinamiche maschili sono di un certo tipo e rispondono a regole necessariamente diverse da quelle uomo-donna.
Tra uomini la gelosia non esiste, anzi, gli atteggiamenti seduttivi verso le donne sono premiati e contribuiscono a formare la reputazione dell’uomo all’interno del suo gruppo. Inoltre i rapporti amicali sono spesso rapporti a intermittenza, si trascorrono insieme porzioni circoscritte della propria quotidianità, in questo modo si può staccare la spina, ricaricarsi e ritrovare durante questa pausa la voglia di stare insieme. Nelle coppie questo è più difficile perché la maggior parte dei rapporti vengono vissuti come un flusso costante.
Bibliogafia
Stefan Robinson, Adam White, Eric Anderson. Privileging the Bromance. Men and Masculinities, 2017; 1097184X1773038 DOI: 10.1177/1097184X17730386
6 COSE DA IMPARARE PER ESSERE FELICI