Ansia angoscia e panico sono essenzialmente dei messaggi, elaborati dal nostro inconscio, che arrivano alla nostra coscienza come sintomi. Mi spiego meglio; elaboriamo nella parte più inconscia di noi, dei sintomi, i quali emergono nella nostra mente, per portarci un messaggio e avvisarci che, in questo momento della nostra vita, qualcosa dentro di noi non va, o che non stiamo vivendo in maniera corretta e armoniosa.
Oggi impariamo 3 cose fondamentali da sapere, quando parliamo di ansia angoscia e panico.
# 1 di ansia e di panico, non si muore mai
Ansia angoscia e panico non portano alla morte. Ci fanno vivere in maniera insoddisfacente, con tantissime limitazioni, paure, tormenti, lacrime, ma i sintomi non portano alla morte. Mai. Incameralo nella tua testa, perché se vivi un attacco di panico, o stati ansiosi, devi sapere che è impossibile soffocare, morire, avere un attacco di cuore o uno svenimento a causa di tale stato. Molto spesso i pazienti che incontro, che vivono uno stato d’ansia o attacchi di panico, tra i tanti timori, concentrano la maggior parte della loro attenzione sul cuore. Come se il cuore potesse essere vittima dei pensieri ansiogeni. No. Impara che questa distorsione non è possibile, non si può avere un attacco di cuore quando la nostra mente e il fisico vive uno stato d’ansia. (Te lo spiego nel dettaglio in questo articolo).
# 2 ansia come stretta, morsa, compressione
La parola ansia, deriva dal latino angere e indica lo “stringere”. Questa traduzione direi che simboleggia molto bene la tipica sensazione di disagio che si vive quando arriva uno dei disturbi legati al suo spettro, ovvero l’idea di costrizione, di imbarazzo, di incertezza sul futuro. Ogni momento di ansia, infatti, è uno stato caratterizzato da sentimenti di paura e di preoccupazione non connessi, almeno in maniera apparente, ad alcuno stimolo specifico, diversamente dalla paura che presuppone un reale pericolo. Pensa che la civiltà greca chiama l’ansia melanconia, e pensavano derivasse da un eccesso di bile nera presente nell’organismo di una persona. Dal Medioevo in poi invece, fu concepita come una malattia mentale o dello spirito, alla quale si poteva trarre rimedio con cure mistiche e “magiche”. Ad esempio? usavano la redenzione dei peccati, o rimedi come decotti, salassi, l’uso di sostanze come l’oppio e pietre preziose. Ma solo dall’800 in poi, l’ansia viene progressivamente concepita come una malattia mentale da curare con i farmaci e tramite psicoterapia.
# 3 ansia angoscia panico ti portano un messaggio importante
Proprio così. Uno stato d’ansia, d’angoscia o di panico, ti porta un messaggio importante a cui, forse, non hai mai prestato attenzione. Al punto che la parte più inconscia di te, sta urlando per farti capire che qualcosa nella tua vita deve essere sistemato. Del resto l’ansia in eccesso è proprio un utile messaggio dell’inconscio, un segnale importante di malessere: un po’ come la febbre, ci fa comprendere che qualcosa nella nostra vita non sta andando come dovrebbe. Quindi in questi casi, si necessita di rivedere la propria vita e portare un cambiamento.
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