La sincerità nel rapporto con gli altri

 

“Cosa apprezzi maggiormente in una persona?”

“La sincerità.”

Pensateci, la maggior parte delle volte, a una domanda del genere, la prima risposta che abbiamo sentito darci è stata proprio questa: la sincerità.

Come mai?

Tale caratteristica sembra essere la qualità che più ricerchiamo nelle persone che ci circondano e che, soprattutto, vogliamo tenere nella nostra “cerchia ristretta”. Senza dubbio è, però, tra le qualità più difficili da trovare.

Essere sinceri

Essere sinceri non è affatto una cosa semplice. Ognuno di noi vorrebbe al proprio fianco persone oneste, leali, delle quali fidarsi ciecamente, ma ci siamo mai chiesti in quale misura lo siamo noi nei confronti degli altri?

Essere sinceri significa, principalmente, essere se stessi ed essere sicuri di sè. Questo perché, una persona realmente sincera, non sente il bisogno di nascondersi dietro una “maschera”, di assumere degli atteggiamenti costruiti e stereotipati, e soprattutto non usa falsi apprezzamenti con il solo intento di compiacere qualcuno e di “comprarsi” il suo interesse.

La sincerità richiede anche una notevole sensibilità verso chi vive intorno a noi. Una persona dall’animo sincero non ha intenzione di ingannare nessuno o, tantomeno, tradire la fiducia degli altri nei propri confronti. Per questo motivo, ogni sua azione, pensiero o parola, rispecchia il forte rispetto che nutre nei confronti del prossimo e dei suoi sentimenti.

La “doppia faccia” della sincerità

La sincerità a volte può essere subdola poiché può essere usata per uno scopo poco nobile. Ad esempio, nelle situazioni in cui dobbiamo esprimere un parere o un giudizio nei confronti di una persona o di un determinato evento, può capitare di non farsi scrupoli e di parlare con assoluta schiettezza. Dietro questa sincerità, però, può celarsi un’intenzione negativa, un secondo fine che può essere quello di offendere intenzionalmente qualcuno, di dimostrare che la nostra opinione conta più di quella degli altri presenti o di creare dei conflitti tra le persone. Dunque, in determinate situazioni, le nostre parole sono indubbiamente sincere in quanto corrispondono ai nostri pensieri, ma il nostro comportamento non lo è affatto.

Essere una persona realmente sincera, vuol dire non esserlo solamente con le parole, ma è anche, e soprattutto, una questione di comportamento e di intenzioni. La sincerità, quella autentica e profonda, non ha mai secondi fini. Si può dire che sia una “predispozione dell’animo” verso la correttezza morale e personale.

Essere sinceri con gli altri è una grande prova di coraggio e di libertà, proprio perché esprimiamo noi stessi e i nostri pensieri, ma è anche una caratteristica essenziale se vogliamo vivere senza paura nel pieno rispetto l’uno dell’altro e soprattutto di noi stessi.

Un promemoria dal cuore: quando non sei sincero con qualcuno, stai prima di tutto ingannando te stesso.

“Con il sincero io sono sincero, e sono sincero anche con l’insincero, così ottengo sincerità.”