I benefici della lettura sono spesso sottointesi e in un mondo che legge sempre meno penso sia giusto esplicitarli.
Voglio iniziare questo articolo sui benefici della lettura parlando di quanto può far male leggere. Il problema di leggere molto è che quasi mai questa attività chiarisce i dubbi, anzi, di solito fomenta perplessità e rende più riflessivi. In un mondo dominato da maschi alfa aggressivi essere riflessivi è un problema. Quelli impongono il proprio punto di vista sfruttando la risonanza baritonale della propria cassa toracica (urlando) e puntando tutto sulla velocità, quindi sacrificano il pensiero complesso. Sono idee funzionali che a breve termine permettono il movimento da un punto A fino a un punto B. Ma è come guidare con la nebbia.
Attorno al tavolo di una riunione aziendale le idee vincenti sono quasi mai quelle molto elaborate di chi ha la testa ricca di pensieri. Di solito vincono le idee semplici di chi ha una visione monodimensionale del mondo. Non leggere aiuta a rientrare nella seconda categoria.
Tuttavia, se non avete un carattere troppo remissivo (per approfondire il dramma di essere un remissivo clicca QUI), leggere vi consente di diventare persone migliori di quelle che vi superano accelerando follemente in mezzo alla nebbia. Magari loro guadagneranno di più, ma voi sarete più felici. Se pensate che la felicità sia solo una questione di reddito significa che avete letto poco.
I benefici scientifici della lettura.
#1 Aumentano le connessioni neurali
Uno studio del 2013 della Emory University ha scoperto che leggere la sera prima di dormire aumenta la connettività neuronale nel lobo temporale sinistro (area associata al linguaggio) e nel solco centrale del cervello (separa l’area motoria da quella sensoriale).
Secondo Gregory Berns, a capo della ricerca, questo significa che leggere di qualcuno che sta correndo accende le aree cerebrali che si attivano anche quando corriamo veramente. Immedesimarsi nel personaggio non è solo un effetto narrativo, è biologico.
#2 Migliora il pensiero laterale
Eric Kandel, premio Nobel per la medicina nel 2000, ha meritato questo onore per i suoi studi sulla memoria. Lo scienziato ha spiegato che il cervello funziona per associazioni. Se penso a un gatto attivo tutta una serie di elementi vicini al concetto di gatto. Per esempio il pelo, la coda, gli animali da compagnia, una particolare situazione vissuta da piccolo dove c’era un felino per protagonista, e via dicendo. Non attivo concetti distanti come un aereo o una nuvola.
Ognuno di noi ha la sua personale catalogazione dei concetti legata alle proprie esperienze di vita. Se una volta ho portato un gatto in aereo allora sì che assocerò il felino al volo e magari anche alle nuvole.
Leggere permette di entrare nel sistema di connessioni di un’altra persona e quindi di aumentare la fantasia delle nostre associazioni. Abiatuarsi a scardinare le proprie associazioni mentali è il primo passo per produrre idee inedite e forse geniali.
#3 Riduce lo stress
Una delle attività più stressanti della vita è monitorare lo smartphone. Più che fronteggiare la morte di un parente. Prima o poi dovranno aggiornare la scala di stress di Holmes e Rahe. Al contrario, si potrebbero dimezzare i livelli di stress semplicemente leggendo per sei minuti al giorno. Una ricerca dell’Università del Sussex afferma che leggere funziona meglio della musica e delle passeggiate, due attività che sono un vero toccasana contro lo stress.
#4 Leggere aumenta l’empatia
Ecco il link tra leggere e guadagnare. In questo articolo (Perché l’intelligenza emotiva è più importante del tuo QI) abbiamo discusso della relazione tra intelligenza emotiva e QI, spiegando perché la prima sia molto importante per conquistare una vita soddisfacente. Ora il cerchio si chiude con la lettura, che pare migliori l’intelligenza emotiva.
Lo studio è sempre della Emory University, leggere romanzi aumenta la capacità di immedesimarsi negli stati emotivi altrui. Nessun beneficio su questa dimensione se invece leggete saggi. La cosa fondamentale è avere a che fare con dei personaggi e i retroscena delle loro emozioni.
Visto che leggere fa bene. Vi chiedo di consigliarmi un libro.