Tutti abbiamo dei punti deboli.
“Ça va sans dire”
Possiamo scegliere se lavorarci sopra e “sistemarli” oppure no.
Possiamo tenerci i nostri punti deboli e continuare con la nostra vita.
Non è tanto scontato, sapete?
Alcune persone, non appena avvertono quanta strada dovranno percorrere per migliorare un punto debole, hanno la reazione istintiva del:
“Ok, lascio perdere. Mi vado bene così come sono”.
Occorre però capire quando è necessario migliorare un proprio aspetto e quando non lo è.
La risposta è piuttosto semplice, ma individuarla nella quotidianità delle nostre vite è (a volte) molto complicato.
LA DOMANDA che è LA RISPOSTA:
Questo tuo atteggiamento, comportamento, caratteristica, tratto distintivo ti rende la vita più faticosa del necessario?
Questo aspetto di te ti pone in conflitto con i tuoi desideri, con le tue speranze, con il fluire della tua giornata?
Insomma: questo PUNTO (non diciamo ancora se “forte” o “debole”) non ti permette di essere sereno con amici, famiglia, relazioni in genere o semplicemente con te stesso?
Benissimo. E’ ora di provare a modificarlo, piuttosto che abbandonarsi al laconico:
“Eh ma io sono fatto così”.
Non dovrete compiere una trasformazione dalla persona che siete ad una persona “estranea” a voi.
Si tratta solo di migliorare un aspetto concreto della vostra(NOSTRA) vita.
Rendiamo tutto con un esempio pratico:
Siete dei piloti di Formula Uno (è sempre bello sognare in grande) e mentre guidate vi accorgete che i vostri guanti non tengono bene la presa sul volante.
Addirittura, a tratti, sembrano pure troppo grandi.
Una volta tornati al box, chiederesti dei guanti nuovi?
Oppure pensereste:
“Beh, però in fondo i guanti sono questi, me li tengo”?
La risposta è probabile che sia: “Li cambio”.
FIN QUI E’ FACILE PERO’.
VE LI CAMBIANO altre persone. NON DOVRETE FARE NULLA voi.
Nella vita di tutti i giorni, invece, se i guanti son stretti, o scomodi, o scivolosi nessuno li cambierà per noi.
Dovremo anzi cucirceli da soli.
E qui la storia cambia: volete ancora farlo o lasciate stare e vi accontentate?
La tentazione è fortissima.
La pigrizia, l’abitudine e la resistenza al cambiamento formano un triumvirato che ha già esposto il suo verdetto:
“IO RIMANGO COME SONO”.
PECCATO.
Cucirsi dei guanti è complicato, faticoso e a volte doloroso, ma poi guiderete come Vettel in persona.
PUNTI DEBOLI E CONSIGLI PRATICI.
Come se fossimo in una sorta di Libro Game, se state leggendo quest’ultima sezione, avete scelto di cucirvi da voi i vostri guanti.
Individuiamo quindi alcuni punti deboli molto diffusi e affidiamoci alle pratiche risposte del Dott. Marty Nemko. (Psicologo Statunitense, specializzato in psicologia del Lavoro).
Il Dott. Nemko ha stilato una lista delle che domande che riceve più frequentemente
(riguardo a punti deboli delle persone, ovviamente).
ELENCO PUNTI DEBOLI E SUGGERIMENTI DOTT. NEMKO
#1 PROCRASTINARE (rimandare sempre qualcosa nel tempo)
Suggerimento: Fate “baby steps” = piccoli passi.
I Marines USA hanno un motto:
“Come si mangia un Elefante?”
“Un boccone alla volta, signore!”
Facile no?
2# NON SENTIRSI ABBASTANZA QUALIFICATI PER UN LAVORO
Suggerimento: Scegliere un lavoro più umile oppure affiancarsi a qualcuno di più preparato ed assorbire tutte le lezioni possibili come una spugna.
3# MANCANZA DI EMPATIA
Suggerimento: Tratta bene le persone a prescindere. Non hai ragione per partire dal presupposto contrario (tratta tutti male). Il potere della gentilezza apre porte segrete.
4# MANCANZA DI COMPENTENZE SUL LAVORO
Suggerimento: Fai più corsi possibili. Sfrutta ogni singola occasione. Chiedi. Fai. Sbaglia. (E permettiti di sbagliare).
5# SENTIRSI POCO ATTRAENTI
Suggerimento: Postura e sorriso.
Non sorridere sforzandoti di farlo. Sorridi pensando a come potranno cambiare le cose con piccoli accorgimenti.
6# PARLARE IN PUBBLICO
Suggerimento: Prova il discorso a casa e, davanti al pubblico, recitalo. E recita pensando di parlare a una sola persona.
7# DISORGANIZZAZIONE
Suggerimento: Inzia con il rassettare una piccola area del tuo ufficio, o della tua casa.
Scrivania per esempio: togli tutto. puliscila e riponi gli oggetti sulla scrivania con ordine.
8# PAURA DI FALLIRE
Suggerimento: A volte è più saggio capire che esista la possibilità di fallire, piuttosto che far finta che tutto andrà bene incondizionatamente.
Questa presa di coscienza aiuterà.
9# SENTIRE TROPPO SPESSO TROPPA FATICA
Suggerimento: Allenati. Sembra un controsenso e invece, di senso, ne ha eccome.
Allenati e ripristina i ritmi corretti di veglia e sonno.
Allenarti ed arrivare a casa stanco ti permetterà di addormentarti con meno fatica.
Grazie, come sempre.
Se volete scrivermi o contattarmi, mi trovate qui:
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Bibliografia:
– https://www.psychologytoday.com/blog/how-do-life/201708/fighting-your-weaknesses
–https://www.psychologytoday.com/experts/marty-nemko-phd