L’ansia è una condizione altamente invalidante, non solo per chi ce l’ha, ma anche per chi vuole bene alla persona ansiosa.
Ad entrambi è richiesto un grande dispendio di energie mentali, emotive, fisiche oltre a richiedere tempo per venire gestita.
Spesso bisogna cambiare i piani per venire incontro alle esigenze dell’ansioso, ci sono situazioni che vanno evitate e le emozioni possono cambiare repentinamente. È impossibile entrare nella loro testa e capire cosa pensino, quali paure affrontino, le motivazioni di alcune azioni che possono anche ferire il partner.
Per questo, per superare a testa alta le difficoltà è necessario tenere a mente 13 punti fondamentali.
#1 La persona ansiosa è molto di più della sua ansia.
Ricorda sempre che dietro il velo ansioso ci sono moltissime qualità che apprezzi e che ti hanno fatto innamorare di quella persona.
#2 Si stanca facilmente.
L’ansia è devastante, ti stanca fisicamente e mentalmente. Vivere uno stato di tensione muscolare, di costante allerta è qualcosa che solo le persone che soffrono di questo disagio possono comprendere. Ricordati di questo quando vorresti spingere l’ansioso ad essere più produttivo.
#3 Si sente sopraffatto.
La persona ansiosa è attivata fortemente da tutto quello che la circonda: rumori, persone, odori, luci o oggetti. Questo vortice di cose può essere molto opprimente soprattutto quando l’ansioso si sente bloccato in determinate situazioni. Ricorda di lasciargli sempre la possibilità di abbandonare una circostanza, perché non si senta costretto a prendervi parte anche quando non ce la fa più. Obbligare l’ansioso a fare dei viaggi o partecipare ad eventi può essere per lui, e anche per te, molto stressante.
#4 Sa che la sua ansia è spesso irrazionale.
Sapere che un timore è infondato non basta a comunicare al cervello dell’ansioso di lasciare perdere. Ricordati di questo prima di combattere i suoi ragionamenti. Probabilmente gli stai dicendo cose che già sa ma che non lo aiutano a vivere meglio, anzi, aumentano solo la frustrazione confermando l’idea di essere inadatto.
#5 Sa comunicare come si sente.
L’ansioso non ha problemi a confidare alla persona che ama i suoi timori. A volte per lui è difficile aprirsi ma se siete veramente intimi lo farà. Ricordati di ascoltarlo senza giudicare.
#6 Non ha bisogno di qualcuno che gli domandi costantemente se va tutto bene.
A volte lo vedi giù, spesso lo vedi giù. Forse è meglio lasciarlo libero di tenere alcuni pensieri per sé perché devi ricordare che se ne ha bisogno, sarà lui il primo a parlare.
#8 Fa molta fatica a lasciarsi andare.
L’ansioso non riesce a immaginare che le cose vadano senza il suo controllo. Per questo in molte occasioni i suoi gesti appaiono un po’ troppo misurati, quasi innaturali. Ricordati di non farglielo pesare perché aggiungeresti solo dolore a un momento per lui già difficile.
#9 I cambiamenti per lui sono molto difficili.
Qualsiasi cambiamento può minare la personalità più solida, nell’ansioso trova terreno fertile per fare danni. La persona ansiosa si crogiola nella routine e quando questa si interrompe per qualche motivo si sente perduto. Ricordati che forse non potrai contare troppo su di lui quando sta affrontando o starete affrontando qualcosa di inaspettato.
#10 Non è sempre presente.
A volte gli parli ma non sembra ascoltarti. Non lo fa intenzionalmente, è chiuso nel suo mondo, sovrappensiero diremmo. Ricordati di essere tollerante quando ti accorgerai che non ricorda qualcosa di cui gli hai parlato, limitati a ripetere e lui saprà darti l’aiuto che cerchi.
[wdi_feed id=”1″]