La vita non è una scala di cui devi salire ogni gradino.
La vita non è una scala di cui devi salire ogni gradino. Puoi salirne due alla volta. Puoi tornare indietro e pestare quelli che avevi saltato. Puoi stare fermo su un gradino per un po’.
Ogni gradino della scala è una tappa della vita e la pressione sociale ci obbliga a calcarli tutti con ordine. Prima finisci la scuola, poi trovati un lavoro e una volta che ti sei sistemato economicamente sposati. Dopo fai figli, crescili e imponi a loro lo stesso percorso che è toccato a te e che toccherà ai loro figli.
Non è detto che debba andare così. Anche se attorno a te tutti si sposano e fanno figli questo non vuol dire che tu sia pronto per farlo. Così come non è mai troppo tardi per prendere una laurea e cominciare una nuova storia d’amore.
La pressione sociale ti schiaccia e ti obbliga a fare cose per le quali non ti senti pronto.
Questo è il primo modo in cui ti rovini la vita.
Nella vita si possono scegliere le persone sbagliate.
La solitudine a volte ci spinge a cercare l’amore in fretta. O a tenere stretto l’amore che il caso ci ha portato.
Perché la prima scelta dev’essere per forza quella giusta?
Molte persone lottano disperatamente per giustificare a se stesse gli sforzi fatti per cambiare una persona e farla diventare quella con cui vorremmo condividere la vita. Energia sprecata, non sempre, ma spesso.
Possiamo sbagliare e amare una persona per poi scoprire che non era quella giusta.
È molto difficile comunicare a qualcuno che amiamo di aver cambiato idea.
Questo è il secondo modo in cui ti rovini la vita.
Nella vita subiamo il nostro passato.
Non sappiamo dove andiamo ma sappiamo da dove veniamo, è la nostra unica certezza.
Però a volte cerchiamo di far diventare presente il nostro passato, sia nel ricordo sia nelle azioni. Allora vecchi amori ritornano, paure sconfitte riaffiorano e le brutte esperienze colorano di nuovo le nostre emozioni.
Il passato è il nostro più grande maestro, ma come ogni maestro deve capire quando è il momento di lasciarti andare.
Non vogliamo liberarcene perché ci fa stare bene appoggiarci.
Questo è il terzo modo in cui ti rovini la vita.
Nella vita guardiamo sempre gli altri.
L’uomo è fatto per vivere in società, non possiamo prescindere dagli altri.
Tuttavia il confronto è spesso faticoso perché porta a desiderare qualcosa senza conoscere veramente cosa stiamo desiderando.
Magari sogni la vita di qualcun altro, però non sai che per ottenere quella vita dovresti rinunciare a quasi tutte le cose che ami. Tutto ha un prezzo. Inoltre nessuno mostra il suo dolore e le sue debolezze, quello che invidi negli altri è solo la facciata di qualcosa di molto complesso.
Non possiamo sapere cos’hanno gli altri ma vorremmo avere le stesse cose.
Questo è il quarto modo in cui ti rovini la vita.