Ecco una domanda frequente che viene posta dalla donne o una constatazione che, con più o meno amarezza, è lamentata dalle donne:
Perché l’uomo non si coinvolge sentimentalmente nel rapporto?!
Ovvero a volte gli uomini non hanno molta voglia di abbandonarsi su un piano che non sia quello sessuale di una relazione. Perché questo accade?
Sembra che gli uomini abbiano paura a legarsi sentimentalmente a una donna. Sarà vero?
La mascolinità è legata più al fare all’esterno che all’essere.
L’uomo è teso al raggiungimento di obiettivi tangibili e visibili: la casa, il lavoro, la macchina, la moglie, i figli, la vacanza ecc…) e si identifica totalmente con ciò che raggiunge.
L’uomo è molto responsabile verso la materia.
Una volta preso l’impegno, ci si riconosce, ed è coerente con ciò che ha raggiunto di visibile, diventando parte della sua identità.
E’ il motivo per cui l’uomo nella maggior parte dei casi non lascia la moglie per l’amante, nonostante le promesse!
L’uomo è, come dicevo, profondamente identificato con la materia, con quello che ha prodotto e rende conto alla vita attraverso di quello.
Lasciare tutto vuol dire lasciare l’identità che ha costruito.
La donna al contrario è centrata più sull’essere, su una frequenza più elevata rispetto a quella maschile.
Le donne sono disposte a mandar all’aria tutto con più facilità se il cuore è coinvolto. Sono pronte a buttare all’aria qualsiasi cosa (lavoro, relazioni) se si rendono conto che la propria felicità risiede altrove.
Succede spesso che la donna non si trova al centro della propria vita e non esperisce la meravigliosa femminilità divina.
Tende al contrario ad accontentarsi di un uomo, che magari le piace un pò ma che non espande la sua energia, che non le permette di esprimere quella alta frequenza di cui lei è portatrice.
Spesso la donna teme la solitudine e si accontenta di qualcuno che non la corrisponde profondamente per non perdere un qualunque tipo di attenzione.
Lei si sta accontentando anche se in realtà non è contenta.
Una dea non può infatti accontentarsi di un uomo sbagliato, la dea vuole un dio.
In queste situazioni può accadere anche il tradimento. La donna che non è felice non agisce la sua dea e l’uomo va a ricercare un’altra dea altrove.
Le relazioni a volte nascono dalla paura, dalla mancanza di conoscenza di sé e dal ripetere antiche sofferenze invece che dallo scegliere una persona affine, attraverso un riconoscimento più animico, profondo.
Quindi può accadere che alcuni uomini non vogliono legarsi sentimentalmente perché profondamente sentono che non sono amati e accettati per come sono. Sentono che magari una donna sta con lui perché vuole certe cose, certe attenzioni ecc…
In questi casi quindi si tratta di un rifiuto maschile a legarsi sentimentalmente alla donna sbagliata ed a una situazione che non si è sicuri di volere.
L’uomo nella vita della donna non può essere infatti “la portata principale” piuttosto potrebbe essere paragonato al “dolce”.
Quindi iniziati con il metterti al centro del tuo mandala e della tua vita.
Inizia a scoprire chi sei ( non importa quanti anni hai)
Scopri i tuoi copioni affettivi e impara a gestire la tua energia sessuale e affettiva.
PSICOLOGA ANTONELLA CONSOLI 3465788897
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