L’uso di alcol spesso è una forma di auto-medicazione: la meditazione mindfulness può essere un valido aiuto

Cosa ci spinge verso l’uso di alcol?

Il desiderio:

  • di sentirci più rilassati
  • di aumentare il divertimento in compagnia
  • di attutire un tipo di esperienza ed esaltarne un’altra (R.D. Siegel, 2010).

L’uso di alcol è una forma di auto-medicazione

L’uso di alcol molto spesso serve a ridurre l’ansia.

Chi usa cocaina o amfetamina è possibile che faccia un uso di queste sostanze per ridurre il proprio senso di inadeguatezza (R.D. Siegel, 2010).

Per certi versi dalla sostanza preferita di una persona è possibile scoprire delle informazioni sulle sue difficoltà.

Questo capita perché la droga viene assunta proprio per ridurle, appunto come automedicazione.

Sappiamo in realtà tutti molto bene quanto i pericoli siano superiori ai benefici.

Senza dubbio vi sono degli aspetti che apprezzi di questa abitudine.

Ti propongo di esplorarli rispondendo alle domande di questa intervista motivazionale.

Intervista motivazionale

  • Cosa c’è di piacevole nel bere?
  • Quali vantaggi ti da?
  • Cosa potresti perdere se ne facessi a meno?

Dopo esserti fatto un’idea dei vantaggi esplora gli svantaggi

  • Il fatto di bere ti crea delle difficoltà?
  • Pensi che un giorno potrebbe creartene?
  • Comporta qualche rischio?

E infine

  • A conti fatti è qualcosa che arricchisce la tua vita oppure la impoverisce?
  • Hai provato a smettere o a ridurre? In caso affermativo che cosa è successo?

[Intervista motivazionale tratta da: R.D. Siegel, Qui e ora, Erickson, Trento]

L’uso di alcol e la meditazione mindfulness

La meditazione mindfulness è una forma di consapevolezza sul momento presente.

Sono diversi i modi in cui puoi apprenderla, esercitarla e migliorarti sempre di più in questo ambito.

Imparare a prestare attenzione al momento presente e ad accettarlo ha benefici immediati.

In relazione all’uso di alcol la mindfulness può:

  • servire a smettere di bere
  • prevenire le ricadute
  • iniziare a bere in modo consapevole.

Un efficace antidoto: la mindfulness

[alert-success]La mindfulness si è sviluppata attraverso anni di evoluzione culturale come antidoto alle naturali abitudini dei nostri cuori e delle nostre menti che rendono la vita molto più difficile di quanto non debba necessariamente esserlo. La mindfulness è un particolare atteggiamento verso l’esperienza, o il modo di rapportarsi alla vita, che promette di alleviare le nostre sofferenze e di rendere la nostra vita più ricca e significativa. Per farlo ci mette in armonia con la nostra esperienza immediata e ci fa capire come le nostre menti producano angoscia inutile.[/alert-success]

BIBLIOGRAFIA

Intervista motivazionale tratta da: R.D. Siegel, Qui e ora, Erickson, Trento

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Gaia Berio – psicologa psicoterapeuta ipnologa

www.spazidicostruzione.it

 

http://psiche.org/bisogno-aiuto-consulenze-psicologiche-psiche-org/