La psicoterapia di coppia è uno strumento che crea descrizioni alternative degli eventi che si verificano all’interno della coppia.
Mano a mano che il lavoro di terapia prosegue, tu stessa/o inizierai a fare questo in autonomia, diminuendo così la frequenza e la gravità dei conflitti con il tuo partner.
[alert-success]Se ci pensi il modo in cui interpreti il comportamento dell’altro determina il tuo di comportamento.[/alert-success]
La psicoterapia di coppia è un apprendimento
Dal momento in cui la coppia si rivolge a uno psicoterapeuta è chiaro che abbia percepito un malfunzionamento, una crisi.
I motivi della crisi sono quasi sempre riconducibili ad un unico fattore: sottovalutare o squalificare il positivo che vi è in sé e nell’altro.
Questo processo lentamente degrada la coppia che smette di vedere una parte fondamentale della propria storia, quella sana, forte, funzionale, che ha saputo resistere e gestire le crisi.
Il terapeuta serve a restituire nuovamente alla coppia il suo potere di riuscire a vedere di nuovo tutte volte in cui ce l’ha fatta da sola.
La psicoterapia di coppia serve a “individuare qual è la sequenza di eventi che intrappola i partecipanti alla relazione in quei certi comportamenti disfunzionali*”.
Lo psicoterapeuta di coppia: crea una nuova comunicazione
Il terapeuta della coppia innanzitutto CREA ALTERNATIVE.
La crisi di coppia è sempre una fonte di stress per i figli che possono sviluppare sintomi come ansia o depressione.
Lavorare per creare nuovi schemi comunicativi significa trasformare i comportamenti dell’intera famiglia, evitare spesso una separazione, cambiare per il resto della tua esistenza la relazione con il tuo partner.
La coppia: un universo tra incanto e paure
Nell’universo della coppia:
- i mondi sono due
- le aspettative sono moltiplicate
- la progettualità può correre su linee parallele
- il disamore può prendere piede dove il quotidiano ti assilla senza sosta.
[alert-success]La sfida di persone che scelgono di rivolgersi a un consulente di coppia è una partita aperta e coraggiosa.[/alert-success]
Molti terapeuti sistemici utilizzano la coppia stessa come strumento d’elezione per intervenire, attenuare e risolvere episodi depressivi o ansiosi di uno dei due partner.
Questo avviene proprio perché la coppia, la relazione, è luogo di cura, di crescita, che facilita i processi di cambiamento.
[alert-success]Lavorare con le coppie, impone un continuo rinnovarsi. Una naturale tendenza a incuriosirsi delle storie ascoltate. E soprattutto: la capacità di costruire insieme alla coppia un patto di rinuncia ai sentimenti di rancore.[/alert-success]
Possibili motivi della crisi per contattare uno psicoterapeuta di coppia
- La presenza delle famiglie di origine inizia a farsi pericolosa per la stabilità della coppia
Ogni sistema, quindi anche una coppia, vive costruendo e rinnovando i propri confini relazionali. Quando la presenza delle famiglie di origine inizia a farsi quotidiana – e spesso questo accade per dare una mano a gestire i figli – alcune dinamiche possono essere trasformate, con l’aiuto di un terapeuta di coppia.
- Un evento normativo o non-normativo ha stravolto un equilibrio.
Anche una felice trasformazione come la nascita di un figlio può provocare cedimenti (la stanchezza, i ritmi che cambiano).
- La distanza tra i membri della coppia, è progressivamente aumentata.
I binari paralleli fanno fatica a intrecciarsi come un tempo.
- Un solo membro della coppia si rende conto di essere insoddisfatto della relazione.
Questo crea un pericoloso disequilibrio su cui può essere opportuno intervenire, coalizzando le forze.
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http://www.spazidicostruzione.it
Gaia Berio – psicologa psicoterapeuta ipnologa
http://psiche.org/bisogno-aiuto-consulenze-psicologiche-psiche-org/
BIBLIOGRAFIA
*Cancrini, M. G., Harrison, L., “La terapia di coppia”. In M. Malagoli Togliatti e U. Telfener (a cura di), (1991)