Rincresce dirlo, ma a volte la Psicoterapia fatta male fa anche dei danni. Per la prima volta mi tocca applicare il protocollo EMDR ad una paziente traumatizzata da una precedente Psicoterapia. Lo Psicologo in questione anzichè aiutarla ha aggravato la sua condizione, con un atteggiamento direttivo e non empatico. Per questo ho deciso di scrivere un breve articolo per aiutare te che stai cercando uno Psicologo.
Una persona prima di rivolgersi ad un professionista solitamente ci pensa e ci ripensa. A volte non si decide…. Poi si decide, magari cambia idea, oppure sopraggiunge un impegno economico che la fa rimandare. Ma bisogna prendere il toro per le corna! Decidersi e chiamare un bravo professionista non è facile, ma quando lo fai, se lo Psicologo è in gamba, hai fatto l’80% del lavoro. Sì, perché il solo fatto di telefonare e fissare un appuntamento, ti fa già sentire meglio. In effetti ti stai prendendo cura di te, e questo è un ottimo inizio!
Perciò quando scegli un professionista, fai attenzione ad alcuni elementi importanti
1. Verifica che sia iscritto all’Ordine degli Psicologi. Puoi farlo dal sito www.psy.it. Non affidarti a persone non formate a dovere, che non abbiano la Laurea in Psicologia e che non siano iscritte all’Albo. Purtroppo in giro ci sono tanti ciarlatani. Diffida di chi dice “sono un po’ psicologo anch’io”. Se qualcuno si spaccia per Psicologo pur non avendo le carte in regola, sta commettendo reato di esercizio abusivo della professione psicologica e puoi denunciarlo all’Ordine degli Psicologi.
[button-red url=”https://www.youtube.com/watch?v=ioP55lPEGMU” target=”_self” position=”left”]Guarda il Video[/button-red] 2. Diffida di chi lavora gratis o si fa pagare poco. A meno che non si tratti di puro volontariato con finalità sociali, solitamente chi non si fa pagare o si fa pagare poco, non fa un buon lavoro. Il lavoro dello Psicologo ha un grande valore e merita di essere adeguatamente retribuito. Chi non si fa pagare col denaro, spesso si fa pagare in maniera più subdola in altro modo. Attenzione ai manipolatori e a chi ti vuol far sentire troppo riconoscente. Dopo tutto il professionista sta svolgendo il suo lavoro. Ricorda sempre che sei tu ad avere bisogno dello Psicologo e non lui di te. Un bravo professionista non cerca di convincerti a iniziare o a restare, perché è già pieno di pazienti e sa che la tua scelta deve essere autentica.
3. Fidati del tuo naso. Fai un primo colloquio, capisci come ti senti nella relazione e se serve prenditi un po’ di tempo per decidere se iniziare un percorso. Dai valore alle qualità umane dello Psicologo come la capacità di ascolto, la capacità di capirti, la sua chiarezza e onestà nell’esporti le regole del setting. Diffida di chi promette miracoli e di chi ti propone psicoterapie a vita. Diffida di chi cerca di lusingarti o cerca di farti sentire dipendente dalla terapia. Apprezza invece chi ti guarda negli occhi e ti parla chiaramente, in maniera semplice e diretta
[button-blue url=”https://www.facebook.com/robertoausiliopsicologo/” target=”_self” position=”left”]Vai alla Pagina Facebook[/button-blue] 4. Fai una domanda in più. Verifica che lo Psicologo sia professionalmente preparato, aggiornato e che sia una persona corretta e affidabile. Chiedi quanto durerà questa Psicoterapia. Solitamente nel mio studio una psicoterapia non dura più di 10/15 sedute, e sono sufficienti a creare un cambiamento positivo stabile. Se al primo colloquio chiedi qualcosa allo Psicologo e ti risponde in maniera elusiva, oppure ti dice “esaminiamo questa sua resistenza”, il mio consiglio è di cambiare aria. Permettiti di esprimere le tue perplessità e i tuoi dubbi: se è un bravo Psicologo saprà capirti e darti tutte le spiegazioni del caso.
Fammi sapere come va nella scelta del tuo Psicoterapeuta. E tu come scegli lo psicologo giusto per te? Hai dubbi o domande, scrivile nei commenti.
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Ciao e Buona Vita!
dr. Roberto Ausilio
Psicoterapeuta
www.robertoausilio.it
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