Ricordi quando eri solo un bambino e imparavi a contare? Il più delle volte sarà andata più o meno così:
“Sai contare fino a dieci?”
“Uno, due, tre, sette, dodici, dieci!”
All’inizio c’era un po’ di confusione, i numeri erano talmente tanti che avevi voglia di abbracciarli tutti e subito!
Dopo circa una settimana di duro lavoro:
“Dai, coraggio, ce la puoi fare! Uno, due, tre…”
“Quattro, cinque, sei, sette, otto, nove e dieci!”
Questo è successo ad ognuno di noi, lo stesso per camminare o per andare in bicicletta. Quando eravamo piccoli era all’ordine del giorno impegnarsi per raggiungere dei risultati, per crescere.
La fatidica frase “Non ce la faccio!” aveva leggerezza e, quasi sempre, non era la verità. Oggi, sempre più spesso, ascolto persone che pensano davvero di non poter riuscire a raggiungere un obiettivo che si sono proposte, di non avere la forza per risolvere un problema.
Qualche volta mi domando se riescano a ricordare la sensazione di quando erano piccini, di quanto hanno già lottato nella loro vita per ottenere delle vittorie, di quanto già siano stati in grado di superare difficoltà nel loro passato.
E’ come un mantra il “non ce la faccio”, è un ritornello che suona nella mente fino a farti credere sul serio che non ce la farai.
Ti invito a pensare ad un problema che hai, adesso, nella tua vita, che ti sembra insuperabile. Pensaci proprio ora e senti quella sensazione di non farcela, di non riuscire ad affrontarlo. Adesso immagina, allo stesso tempo, di stare in un’acqua alta e di dover nuotare per salvarti. Cosa faresti? Avresti due scelte, nuotare o lasciarti andare giù.
Riflettici perché il tuo problema ha la stessa importanza. Ne vale la tua vitalità, il tuo benessere e la tua autostima.
Farcela è una scelta, è un potere che devi darti perché è già tuo.
*******************
Dott.ssa Iole Ceruzzi
Psicologa Psicoterapeuta
Tel. 3280527477
Email: ioleceruzzi@hotmail.it
Facebook: Dott.ssa Iole Ceruzzi
Sito Web: Dott.ssa Iole Ceruzzi
LinkedIn: Dott.ssa Iole Ceruzzi