Una delle cose più importanti nella vita è accettare se stessi.
L’autostima è impossibile senza l’accettazione di sè. L’accettazione di sè è il rifiuto di essere in rapporti di antagonismo con se stessi. Vuol dire essere pro se stessi. E’ il rifiuto di considerare qualunque parte di noi stessi come aliene, come ‘ non da me’.
‘Accettare’ è più che semplicemente ‘riconoscere’ o ‘ammettere’ . L’accettazione di sè è la condizione per cambiare e crescere. Non posso imparare niente da un errore che non accetto di avere commesso. Non si può vincere una paura di cui si nega la realtà.
Se non riesco ad accettare me stesso, non posso essere veramente pro me, non posso costruire la mia autostima.
Implica l’idea dell’essere amico di me stesso.
‘Accettare’ non vuol dire ‘approvare’ , ma significa guardare in faccia, senza negare o evitare, che un fatto è un fatto.
Nulla aiuta l’autostima di un individuo più del rendersi conto e accettare le parti ripudiate di sè.
Se riconosciamo, viviamo e accettiamo un blocco, esso comincia a sciogliersi.
Quando una persona fatica ad accettarsi, nutre due false credenze: da una parte crede di dover per forza approvare tutto di sè, dall’altra parte crede che se si accetta per quello che è, questo dimostra indifferenza al cambiamento. Se non sei capace di accettare quello che sei, dove troverai la motivazione per migliorare?
Il peggior crimine che possiamo commettere contro noi stessi non è negare i nostri difetti, ma la nostra grandezza , perchè ci spaventa.