3 esercizi per riprendere il controllo su di sé

riprendere il controllo

A volte la mente sbanda e va fuori strada. Sono attimi in cui ci sentiamo smarriti, pieni di rabbia, frustrati e il nostro umore va su e giù come sulle montagne russe. Di solito queste fasi di acuto malessere passano e dopo la vita ricomincia da dove l’avevamo interrotta. Quasi, perché di solito in questi momenti di sconforto distruggiamo tutto quello che ci capita a tiro. Ovviamente non mi riferisco a qualche vaso, parlo di rapporti umani.

Incollare assiame i cocci di un legame violentato è molto difficile e non sempre possibile. Per questo ritengo che la cosa migliore da fare sia prevenire. Tutti quelli che vivono esperianza di queste crisi, sanno riconoscere molto bene i segnali premonitori. Quando la crisi sta per arrivare provate a fare questi 3 semplici esercizi e vedrete che riacquisterete il controllo su di voi.

 

3 esercizi per riprendere il controllo su di sé

 

#1 Pensa a tre cose per le quale sei grato

Stop. Ferma tutto quel tornado si pensieri deformi che hai in testa e pensa esplicitamente a tre cose per le quali ti senti fortunato. Se ti trovi in uno stato pseudo depressivo sarà molto difficile ma non puoi fare altrimenti, devi risolvere questo enigma. Non ci sono limiti a quello che puoi pensare. Puoi sentirti fortunato perché sei nato in una famiglia agiata, perché durante le superiori avevi un amico che ti ha aiutato a superare quel momento della vita, perché una volta sei entrato in una libreria e hai comprato un libro a caso che ti ha stravolto i pensieri, perché la tua salute non ti ha mai dato niente di cui preoccuparti e mille altre ancora.

Pensare a qualcosa di bello migliora l’umore e tranquillizza i pensieri. Sforzarsi di pensare a tre cose belle funziona meglio di un sedativo.

 

#2 Concentrati su ciò che ti circonda

Adesso sei completamente rivolto verso il tuo interno, devi cambiare paesaggio. Concentrati sui rumori dell’ambiente, sulle luci e sui colori. Meglio isolarsi per non essere diturbati da nessuno. Ascolta solo quello che l’ambiente fisico ti sta comunicando. Elabora solo percezioni di base, basta parole, basta concetti. Solo immagini.

 

#3 Cosa faresti se…

Adesso dovresti essere molto più tranquillo. È il momento di chiudere il cerchio e pensare di nuovo a te. Cosa faresti se…

Domandati come ti comporteresti ora se fossi diverso da come sei nello stato attuale. Per esempio cosa faresti ora se non fossi arrabbiato? Cosa faresti ora se non fossi ansioso? Cosa faresti ora se non fossi così giù di morale? Cosa faresti ora se non volessi fargliela così tanto pagare?

Cerca di essere onesto e poi cerca di agire come se…