Perfezionismo patologico: superalo in 4 mosse

Ti capita spesso di sentirti sotto pressione? Forse pretendi sempre di più da te stesso e ti senti una persona di valore solo quando fai le cose perfettamente. Magari temi il giudizio negativo degli altri e hai un gran terrore di sbagliare. Sono i segnali di un eccessivo perfezionismo che ci porta a sentirci continuamente sotto pressione.

Il perfezionismo e la tendenza a chiedere il massimo da noi stessi però alla lunga non aiuta. Aumentano i nostri livelli di stress e di cortisolo: diventiamo meno efficaci perché siamo semplicemente esausti a livello psicofisico.

[button-red url=”https://www.youtube.com/watch?v=U4FbbMscCH0″ target=”_self” position=”left”]Vai al Video[/button-red] Alla base del perfezionismo patologico c’è spesso un’educazione familiare un po’ rigida. Le aspettative sociali giocano un ruolo importante nella formazione del nostro carattere. Se mamma e papà si aspettavano molto da noi e se abbiamo imitato dei genitori iper-impegnati, oppure se ci siamo sforzati di non gravare coi nostri bisogni per non creare problemi, è più facile che da adulti la nostra tendenza al perfezionismo sia più elevata.

Ma come ridurre la pressione negativa di un eccesso perfezionismo? Ecco per te i miei 4 suggerimenti.

 

  • OSSERVA TE STESSO Prendi coscienza di quali sono le aspettative che hai nei tuoi confronti e in quali ambiti tendi ad andare sotto pressione. Fai un elenco delle attività che ti stressano di più e chiediti se ne vale la pena. Quali svantaggi ti provoca il perfezionismo in questi ambiti? Rifletti su quanto guadagneresti in serenità se lasciassi andare qualcosa.
  • [button-blue url=”https://www.facebook.com/robertoausiliopsicologo/?fref=ts” target=”_self” position=”left”]Vai alla Pagina Facebook[/button-blue]IMMAGINATI IMPERFETTO Pretendi meno da te stesso e immagina come saresti se mollassi un po’ la presa. Evita di usare parole assolute come sempre, mai, fallimentare, mediocre. Prova a ripeterti: sono una persona normale, amo anche  i miei limiti, e mi accetto così come sono! Soprattutto nei momenti in cui ti senti sotto pressione ricorda di guardarti allo specchio e farti l’occhiolino, dicendo a te stesso: “Vai bene così!”
  • COLTIVA OBIETTIVI AUTENTICI. Chiediti cos’è davvero importante per te nella tua vita. Chiediti: se morissi domani cosa rimpiangerei davvero di non aver fatto? Dedica un po’ più di tempo a ciò che per te è importante e ti piace fare. Impara a dire no e tollerare il fatto che in ogni caso “si fa quel che si può”.
  • VIVI IL PIACERE. Non si vive di solo successo e denaro, ma anche per i piccoli piaceri quotidiani. Concediti una pausa in più, portando l’attenzione sul tuo corpo, sull’ascolto dei sensi, sugli odori. Fai due passi, libera le tue emozioni e impara a goderti il momento presente. Ne trarrai grande giovamento e ti sentirai più carico, con più energie da investire in ciò che vuoi fare.newsletter

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Dr. Roberto Ausilio
Psicologo Psicoterapeuta

www.robertoausilio.it

 

 

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