Stare con un narcisista: piccole sfumature delle relazioni tossiche

Studio Psicologia da tantissimi anni, sono laureanda e ho avuto esperienza diretta con persone che probabilmente hanno un disturbo narcisistico di personalità. In particolare con una. Sperando di poter essere d’aiuto, chiarire, e magari aprire gli occhi a chi crede di avere a che fare con una persona narcisista, vorrei portarvi la mia esperienza.

Mi rivolgerò al pubblico femminile ma il discorso è identico per gli uomini.

Prima di soffermarmi sui comportamenti e frasi tipici del narcisista, dobbiamo sapere che, se all’interno di un rapporto, noi ci sentiamo: Soffocate, controllate, inibite, spente, sconnesse dalla realtà, sole, oppresse, invase, impotenti, indifese, inadeguate, sbagliate, colpevoli, confuse, insicure, inferiori, condizionate, costrette, sottomesse…

E se abbiamo la sensazione di essere: Umiliate Giudicate Disprezzate Svalutate Invidiate Controllate Incomprese o NON ascoltate Ignorate Punite Vincolate NON dobbiamo ignorare, negare, allontanare queste sensazioni, pensando che magari ci sbagliamo, che forse abbiamo un’idea o una percezione scorretta delle cose.

Queste sensazioni sono il primissimo segnale da cui PARTIRE per capire cosa NON VA.

Io ho fatto l’errore di trascurare queste mie emozioni, evitando di entrare in contatto con informazioni che mi facessero riflettere su quello che stava succedendo, per fortuna per brevissimo tempo. Poi ho gradualmente aperto gli occhi, e quando ho messo insieme ogni elemento non ho esitato a chiudere la relazione seduta stante.

Il seguente elenco raccoglie svariati aspetti delle modalità relazionali manipolative attuate SISTEMATICAMENTE dai narcisisti. L’aspetto della sistematicità, frequenza, continuità nel tempo è importante, perché in piccola misura tutti attuiamo i comportamenti sotto riportati. Ciò che distingue queste persone da una struttura sana di personalità è che tali modalità relazionali sono pervasive e rappresentano l’unico modo di relazionarsi alle persone. Non mi soffermerò su love bombing, gas lighting e sulle tecniche più conosciute, ma sulle sottigliezze e sulle manipolazioni più sottili e ambigue.

COMPORTAMENTI TIPICI:

1) MINACCE E RICATTI: Possono essere diretti e palesi (“Se tu farai questo, allora io…”) oppure ben celati dietro frasi raffinate, spesso espresse in maniera vittimistica. ESEMPI : – Se quando andrai in vacanza non potremo sentirci spesso, temo che mi allontaneró… Sai, io non voglio una relazione a distanza… – Se farai di nuovo cosa X temo che mi allontanerò/stancherò/raffredderò – Se non c’è contatto fisico / sesso tra noi, per me è come se fossimo solo amici, come se non stessimo insieme – Non sei più disposta a fare cosa X per me, ECCO perché vado a cercarla da altri!

2) CONTINUE PROIEZIONI: Proiettano su di noi caratteristiche che non ci appartengono, e che col tempo scopriamo invece appartenere a loro! ESEMPI : – Sei egoista! / Non te ne frega nulla dei bisogni degli altri!.. Ecc. – Tu mi controlli -> In realtà sono loro a tenerci sotto controllo nella vita reale, sui social, nelle nostre interazioni ecc. e a volte son bravi a nasconderlo perché non compiono azioni evidenti, eppure sentiamo comunque di essere inibiti e costantemente sotto i loro occhi giudicanti – Tu ti diverti a giocare coi miei sentimenti / ci godi a vedermi stare male ecc. … – Tu imbastisci litigi per il puro gusto di litigare – > N.B. Quando questi sono annoiati nella relazione, fanno scenate di rabbia o hanno crisi intense di cui non ci spieghiamo l’origine e che ci appaiono assurde, insensate, prive di scopi e motivazioni – Tanto lo so che ti vuoi scopare tutti i fighi che ci sono in giro -> cosa sto a spiegare, ovviamente sono loro che provano il desiderio di portarsi a letto chiunque, a volte il loro tradimento è solo mentale, altre volte anche fisico – Tu mi manipoli – Un giorno dici una cosa e il giorno dopo ne dici un’altra / cambi sempre idea ed io non so più se fidarmi di te -> così ci fanno pure sentire in colpa perché, poverini, non si fidano più di noi – Tu ti compiaci quando ti accorgi di aver sedotto / di piacere a qualcuno – Tu a volte dici delle cose per mettermi alla prova -> loro lo fanno costantemente per raccogliere più informazioni possibili su di noi, vedere come reagiamo e individuare i nostri punti deboli

3) BATTUTE SARCASTICHE SVILENTI, FRECCIATINE UMILIANTI SIA IN PRIVATO CHE IN PUBBLICO : se gli fate notare che il loro commento vi ha ferito, vi risponderà con una giustificazione, ad esempio che non avete ironia o che non capite la loro ironia

4) GIUDIZI E COMMENTI SU DI NOI
– Sei troppo sensibile / emotiva -> frase super tipica, che tirano fuori nei momenti in cui state male per qualcosa che ha provocato
– Sei troppo razionale / Analitica / Non c’è bisogno di capire sempre tutto / Non c’è sempre un motivo dietro tutto -> e invece c’è, sanno che rischiano di essere sgamati e la cosa non gli piace per niente
– Sei fredda / distaccata / gelida / lontana -> lo dicono ogni volta che percepiscono che i loro bisogni non sono soddisfatti, che sentono di starvi perdendo, che non siete più disposte ad ascoltarli o comprenderli
– Sei lunatica / instabile / impulsiva -> altra frase molto frequente che tirano fuori quando andate in crisi per i loro comportamenti incoerenti e scostanti
– Hai dei problemi mentali / hai il disturbo X -> tipico far passare voi per le pazze isteriche, così cercate di cambiare e adeguarvi, compiacerli, e loro salvaguardano la loro posizione e si godono lo show
– Mi controlli troppo -> vi portano ad essere gelose e sospettose inserendo delle persone all’interno del vostro rapporto, poi una volta che siete ossessionate da questa situazione si lamentano del fatto che siete paranoiche o controllanti

5) POSSONO IMPEGNARSI A MODIFICARE CERTI COMPORTAMENTI PER VENIRVI INCONTRO, MA PUNTUALMENTE DOPO POCO TEMPO RICOMINCERANNO AD ATTUARLI PERCHÉ GLI SFORZI, I SACRIFICI E I COMPROMESSI CHE PER UNA PERSONA “SANA” APPAIONO LEGGERI, PER LORO COSTITUISCONO UNA FATICA IMMANE, APPUNTO INSOSTENIBILE

6) SONO CONSAPEVOLI DEL MALE CHE FANNO, ALCUNI DI LORO SI DISPIACCIONO PER QUESTO, E IN ALCUNI MOMENTI DI ESTREMA LUCIDITÀ POSSONO CONFIDARVI COSE COME :
– Sono un vigliacco, codardo
– Sono stato molto stronzo in passato, ora non lo sono più
– Alle persone che mi sono vicine faccio sol del male, poi quando non hanno più a che fare con me vedo che stanno meglio
– Temo di non riuscire ad instaurare un rapporto profondo e duraturo con nessuno
– Credo di non essere in grado di ricevere amore o di amare

7) VI PORTANO A FARE DELLE COSE CHE NON AVRESTE MAI PENSATO O DESIDERATO DI FARE, IN TUTTI GLI AMBITI (RELAZIONI, HOBBY, INTERESSI, SESSUALITÀ…) facendo leva sui vostri sensi di colpa, parlandovi gradualmente e frequentemente della cosa che vorrebbero spingervi a fare…

8) PUNISCONO SISTEMATICAMENTE : Ogni volta che non soddisfate le loro aspettative (mai esplicitate, oltretutto) o i loro bisogni, risponderanno attuando un comportamento che vi ferisce estremamente, e quando gli chiederete come mai lo ha fatto, troverà delle giustificazioni, girerà la frittata, spostando la responsabilità del loro comportamento su di voi (la formula è sempre “l’ho fatto perché tu hai fatto…”). Insomma, è colpa vostra se lui vi tratta di merda.

9) GASLIGHTING : distorcono fatti, frasi dette da voi, da lui o da altri in base a come gli fa comodo e in base ai loro obbiettivi. Per esempio io subii da parte sua un vero e proprio lavaggio del cervello riguardo alla possibilità che avessi un disturbo mentale, poi dopo due mesi venne a dirmi che mi ero messa in testa da sola di avere quel disturbo. Io ero certa di ricordarmi bene e fortunatamente una mia amica, testimone della situazione, ha confermato che si trattava di gaslighting.

10) TRIANGOLAZIONE : Si circonda di persone con cui sfogarsi e in cui cercare conforto e sostegno. Queste persone conoscono solo la sua versione dei fatti perché non entrano in contatto con voi, in questo modo si assicura dei ciechi alleati pronti a difenderlo al momento del bisogno, e parallelamente vi crea un vuoto attorno. Terra bruciata. Può cercare il supporto anche delle persone a voi vicine, coinvolgendo anche loro nelle sue manipolazioni.
Il supporto di queste persone gli servirà anche per portare valore alle sue opinioni e tesi nei momenti in cui discutete (“Anche persona X pensa Squesto di te!”), il tutto per generare insicurezza in voi e crearvi un senso di confusione. E ovviamente a lungo andare questa tecnica vi porta alla rottura dei rapporti con queste persone, perché loro inizieranno a odiare voi e voi inizierete a odiare loro.

11) FANNO LEVA SUI VOSTRI SENSI DI COLPA PER OTTENERE CIÒ CHE VOGLIONO :
Esempi. In ambito sessuale, reagiranno con crisi vittimistiche se gli dite che non avete voglia (“non mi desideri più”, “ti faccio schifo”, “è perché desideri qualcun altro, vero?”, “non ti piaccio più”…). Se vorrete uscire da sole con amiche se ne usciranno con “ti diverti di più se io non ci sono”, “ce squilibrio perché io sento di avere bisogno di te e tu no”, “non mi vuoi più”…

12) INVASIONE DEGLI SPAZI – FISICI: si trattengono assieme a voi rubandovi tutte le energie e il tempo, vi stanno attaccati anche fisicamente, a volte attuano violenza fisica – PERSONALI : non hanno rispetto per la vostra privacy (tanto che vanno a sbandierare le vostre cose in giro facendole passare per delle confidenze tra amici) – MENTALI: continue puntualizzazioni e analisi delle vostre azioni, parole, reazioni spontanee, espressioni corporee, modi di porvi, vestirvi, truccarvi, con la conseguenza che arrivate a sentire di dover controllare ogni minuscola cosa, perché altrimenti vi arriva la mazzata, la crisi, la scenata, l’aggressione, la denigrazione

13) INCAPACITÀ DI SOSTENERE UN CONFRONTO IN MANIERA FUNZIONALE : alcuni rispondono ai conflitti con L’EVITAMENTO, quindi si allontanano fisicamente o virtualmente dalla situazione / persona, le impediscono di poter entrare in contatto con loro (x es. rifiutando le telefonate o gli incontri dal vivo) si chiudono in un silenzio che può durare anche molto tempo, oppure, se restano presenti, diventano freddi, lontani, disinteressati. Oppure, possono reagire buttandosi appieno nella discussione, ma dimostrando una totale incapacità ad ascoltare, empatizzare e comprendere i vostri bisogni e richieste. Spesso uscite da questi litigi sfinite, confuse e insoddisfatte, perché vi ritrovate ad aver ascoltato ed assecondato la loro prospettiva, ma sentite che lui non ha fatto lo stesso nei vostri confronti. Ricordo che a volte con la persona che ho conosciuto accadeva che durante le discussioni questa si rifiutasse categoricamente di ascoltare ciò che desideravo dirle, se riteneva che si trattasse di un pensiero che riteneva stupido o illogico. Non mi permetteva di esprimermi, quindi di fatto non sapeva neanche cosa volevo dire, ma la verità è che non gliene fregava niente perché pretendeva di avere ascolto e ragione a tutti i costi. Poi, spesso, il giorno dopo veniva da me e mi diceva che era pronta ad ascoltare il mio punto di vista. Ironicamente, alla fine bisognava sempre solo stare alle sue regole e, ancora una volta, alla sua volontà.

14) RIVELAZIONI, CONFIDENZE, SCOPERTE SU FATTI IMPORTANTI SUL SUO CONTO QUANDO ORMAI STATE INSIEME DA UN PO’ E SIETE LEGATE A LUI: potrebbe rivelarvi gradualmente di aver fatto, in passato, delle cose per niente carine. Ovviamente, queste rivelazioni verranno comunicate a rapporto già avviato, così che sarà meno probabile che voi lo lasciate, perché ormai siete attaccate e purtroppo dipendenti da lui. Oppure, accade che all’inizio, in fase di love bombing, si presenti a voi in un certo modo, studiato appositamente per avere la vostra fiducia, stima, interesse e affetto. Poi, gradualmente comincia a calare la maschera e improvvisamente comincia a farvi discorsi totalmente differenti, a volte addirittura opposti a quelli che vi faceva quando vi siete conosciuti, mostra di avere un’opinione su cose o persone nettamente differente da quella che esibiva all’inizio. Arrivate a non riconoscerlo più e potete anche perdere la fiducia o la stima nei suoi confronti, perché vi sembra di non stare più con la persona che avevate conosciuto all’inizio. Per la mia esperienza, quando feci notare questo cambiamento alla persona in questione, mi rispose che nella vita si cambia, che aveva intenzione di maturare, crescere, e che quindi non sarebbe più tornata la persona dei primi mesi (e ci mancherebbe, quella persona non è mai esistita! ), oppure che la davo per scontata, mi ero abituata troppo a tutte le sue attenzioni. Ancora una volta, era colpa mia se lei aveva piano piano tolto attenzioni affettuose nei miei confronti.

15) INCAPACITÀ DI ESPRIMERE I PROPRI BISOGNI, ASPETTATIVE, RICHIESTE, DESIDERI : queste persone si aspettano di vedere tutti i loro bisogni soddisfatti, ma non chiedendo esplicitamente aiuto a chi gli sta intorno. Si aspettano in un certo senso che gli altri sappiano di cosa hanno bisogno, senza che gli venga comunicato chiaramente. Così, spesso queste persone adottano comportamenti passivo-aggressivi per esprimere le proprie emozioni, la propria frustrazione o un loro bisogno. Questo comportamento porta svantaggi su tutti i fronti, in primis a chi li attua perché vedrà frequentemente i propri bisogni insoddisfatti, e anche a chi li subisce, perché si sentirà frustrato e reagirà allontanandosi.

16) PRETENDONO E CHIEDONO RISPETTO MA SONO I PRIMI A VIOLARLO CONTINUAMENTE

17) STANDO CON LORO ARRIVATE GRADUALMENTE AD AVERE ANSIA (TACHICARDIA, SUDORAZIONE, TENSIONI MUSCOLARI, CONTRAZIONI IN VARIE AREE DEL CORPO, SENSO DI ANGOSCIA E PERICOLO, IPER VENTILAZIONE, VERTIGINI, MAL DI TESTA, NAUSEA), DOLORI PSICOSOMATICI, DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE (x es. minore o maggiore appetito), DELL’UMORE (x es. tratti depressivi), DEL SONNO (xes. Insonnia o ipersonnia, in particolar modo prestate attenzioni ai vostri sogni, sono un enorme campanello d’allarme, non sottovalutatelo come ho fatto io, che per mesi ho fatto incubi in cui sognavo sempre che questa persona mi trattava malissimo, poi mi svegliavo e con una spallucciata non ci pensavo più), TRATTI DEL PTSD (Disturbo da stress post traumatico)

18) VI RINFACCIANO TUTTE LE COSE CHE HANNO FATTO PER VOI OGNI VOLTA CHE VI MOSTRATE INSODDISFATTE, DELUSE O TRISTI PER UN LORO COMPORTAMENTO: secondo la loro visione distorta voi non avete diritto ad avere ed esprimere bisogni, emozioni, richieste. Si sentono in diritto di ricevere da voi tutte le attenzioni e cure di cui necessitano, ma non sono in grado nè vogliono ricambiare, non provano neanche minimamente gratitudine. Hanno un senso di rispetto completamente sfasato: secondo loro, se non assecondate tutti i loro bisogni gli state mancando di rispetto. Ma se loro non assecondano tutti i vostri bisogni, è cosa buona e giusta perché : – “Non voglio/posso assecondare ogni tuo capriccio, non sono uno zerbino” – “Sei troppo esigente, hai delle pretese” Per loro anche solo chiedergli di starvi vicini in un momento di malessere è una PRETESA ENORME. Per la mia esperienza, quando la persona in questione ha tentato di ripescarmi dopo che l’ho lasciata, mi ha rivelato di essersi resa conto degli errori che aveva fatto nella nostra relazione, ovvero non essersi imposta abbastanza. Essermi venuta troppo incontro. Avermi assecondato troppo quando avevo bisogno. Inutile dire che ho annuito fingendo di darle ragione. Queste persone vivono in una realtà altra, impossibile farle ragionare.

19) PRENDONO IL MEGLIO DA VOI, ASSORBONO I VOSTRI INTERESSI, GUSTI, TALENTI, PENSIERI, FINO A CHE NON DIVENTATE SCONTATI E COMINCIANO AD ANNOIARSI : come fare a capire che sono annoiati dal rapporto? Pensate a tutte le cose che nei primi tempi sembravano fare con tanto interesse, sincerità e disinvoltura nei vostri confronti. I vecchi momenti di condivisione in cui vi sentivate ascoltate, desiderate, stimate, adorate, vengono sostituiti da sbadigli o occhiate altrove mentre gli parlate, finto interesse e ascolto quando gli parlate, mancanza di coinvolgimento in attività di coppia in cui una volta loro apparivano coinvolti (x es. Fare shopping, stare in casa la sera a chiacchierare, mostrargli cose che appartengono al vostro mondo, come foto, riflessioni, libri, canzoni ecc., più in generale stare insieme). Questo può portarvi a tentare di compiacerli, convinte ancora una volta che se lui non mostra più le attenzioni di un tempo sia per qualche cosa che fate o non fate voi. Non c’è cosa più sbagliata di questo ragionamento: se una persona si annoia con noi non è perché noi siamo noiose, ma perché la persona non è interessata. Insomma, desiderate di compiacerlo, così vi trovate ad acquistare abiti o lingerie speciali, vi avvicinate agli interessi di lui nella speranza di riottenere la considerazione perduta, vi curate maggiormente nell’aspetto, cominciate a fargli regali, prestargli soldi, preparargli sorprese, insomma, fate qualsiasi cosa nella speranza di tornare amabili ai suoi occhi. Tutto questo però è inutile perché non siete mai state amate, neanche i primi tempi in cui “amate” è proprio il termine che usereste per descrivere come vi sentivate. È inutile tentare di compiacerlo, ormai ha avuto da voi quello di cui aveva bisogno, non gli servite più, la scelta migliore è lasciarlo se non lo avete già fatto.

Pensiamoci. Vogliamo davvero elemosinare il calore e la stima di una persona a cui non frega niente di noi, del nostro mondo interiore, dei nostri progetti e desideri, quando il mondo è pieno zeppo di persone che ci apprezzano o ci apprezzerebbero se solo ci conoscessero?