ANSIA: CARATTERISTICHE E SINTOMI

L’ ansia è una brutta nemica se non si impara a gestirla nella maniera corretta, con consapevolezza. Ci accompagna in tanti momenti della nostra vita, ed è cosa del tutto normale , visto che come  esseri umani siamo fatti di emozioni e sentimenti ma se non si impara a gestirla può diventare una vera e propria patologia che può impedire di vivere la normale quotidianità e la vita appieno.

Quando l’ansia inizia a manifestarsi in maniera più profonda , segnalandoci qualcosa può trasformarsi in un vero e proprio attacco di panico. L’attacco di panico è un sintomo, un segnale, l’inconscio ci sta dicendo qualcosa . La cosa importante quando si ha un attacco di panico è pensare di non morire, perché  è cosi, con un attacco di panico NON SI MUORE.  Ogni attacco di panico ha dei sintomi somatici e da essi vi sono delle risposte  fisiche ( tachicardia, sudorazione, tremori, nausea, mancanza di respiro, svenimento ecc..).   Di conseguenza, ciò porta a condurre o modificare il nostro stile di vita , iniziamo ad evitare possibili situazioni dove possono generarsi , ciò diviene un sintomo di mantenimento, esso è l’interpretazione stessa che diamo  a quello che stiamo vivendo.

L’evitamento però, non è la soluzione al problema, in quanto aumenta poi la paura  e si rischia di entrare in un circolo dove poi diventerà difficile uscirne.  Necessario è procedere per piccoli passi, ristrutturare il pensiero cognitivo e cambiare tipo di pensiero, modificarlo.  Per prima cosa bisogna prendere consapevolezza del problema, riconoscerlo, riconoscere il pensiero e ristrutturarlo.

L’ansia ha sempre delle cause inconsce, ha qualcosa da dirci, utile è una respirazione controllata che dura almeno alcuni minuti . Abbiamo bisogno di ascoltarci, di far luce su qualcosa , capire cosa ci ha portato ad avere questi sintomi.

Ciò che può provocare l’ansia è il rimuginio ,  diventa disfunzionale se  dura troppo , è ripetitivo, è tutto a livello di ipotesi , non è reale. E’ un’attività costosa, cattura tante tue risorse e energie.  Il rimuginio o ‘intrusione mentale’ viene spesso confuso con il pensiero produttivo, in realtà impedisce di rispondere in maniera naturale, mentalmente ti crea confusione, ti scarica. La mente sta interpretando una situazione che richiede allerta.

Di tutto questo, ne risente anche l’autostima, non riusciamo a portare a termine i compiti. Bisogna imparare a fare i conti con la realtà.

L’ansia ti porta un messaggio che deve essere capito e tradotto, farla amica e capire è il primo passo importante.

Tutto deriva da questo processo: pensiero–>emozione–>comportamento, fermati , ascoltati e cerca di capire  da dove deriva.