Giacomo Fumagalli
Social media manager e co-amministratore di psiche.org
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UN PO’ DI ME
Nel 2009, all’improvviso, un caro amico mi urla:
“Jack vieni a far volontariato con me in ospedale! Ci divertiamo!”
Ci vado e, colto da buoni propositi, mi iscrivo subito.
Inizia così il mio impegno con ABIO BRIANZA – sezione MONZA, NPI: “Neuropsichiatria Infantile“.
La mia curiosità per quanto mi circonda, per le storie con cui entro in contatto, per le persone ed i loro comportamenti, mi suggerisce di lasciare la Facoltà di Biotecnologie iniziata dopo il liceo scientifico e di passare a Psicologia, il tutto nella cornice dell’università di Milano Bicocca.
Chiudo i libri sulla vita microcellulare organica, per aprire quelli sulla vita cerebrale.
Il passo sembra enorme e per molti “folle”, ma non mi perdo d’animo e riparto daccapo.
In fin dei conti si tratta solamente di addentrarsi nei meandri della vita da un altro punto di vista, da un’altra angolazione. Capirne di più e per scovarne un senso. (Che impresa!)
Così, mentre chiudo la carriera hockeystica con un doppio infortunio al polso destro nel giro di pochi mesi, chiudo anche il percorso Triennale in STP – Scienze e Tecniche Psicologiche, Milano Bicocca.
Il futuro sembra scritto, occorre studiare ancora. Scelgo la facoltà di Psicologia dei Processi Sociali, Decisionali e dei Comportamenti Economici, più facilmente abbreviata con PPSDCE – Milano Bicocca.
Ma la vita fa il suo corso e inizio a dedicare sempre più energie al progetto psiche.org, diventandone co-amministratore, autore e social media manager.
Il mio lavoro a psiche.org
Scrivo per psiche.org da Febbraio 2017, dopo aver fatto il commesso, il magazziniere, il venditore ed aver indossato la divisa di un noto Fast Food americano, come nel migliore dei “meme” post laurea che avrete di sicuro in mente.
Con la scrittura spero di portare a conoscenza di molti quanto imparo giorno dopo giorno, sia con il mio percorso accademico, sia con la grande opportunità che mi concedono psiche.org e Francesco Boz.
Cercherò di trattare temi tra i più disparati, talvolta adattando articoli di riviste e/o siti stranieri alla realtà italiana.
Mi riprometto di farlo in chiave semplice e chiara “come se lo dovessi spiegare ad un bambino di 4 anni”. (Film: Philadelphia)
Ho inserito quest’ultima citazione per raccontarvi un’ulteriore “parte di me”: il cinema.
Ma è chiaro che sia un altro capitolo e, dunque, ne parleremo altrove.
Un giorno spero che questi due interessi (Psicologia e Cinema) si abbracceranno. Solo così la mia missione sarà compiuta.
Grazie a tutti!
Giacomo