Scoprire il partner infedele in 5 minuti

In ottica evolutiva, la capacità di riconoscere il tradimento può aumentare le nostre chance riproduttive. Il suo opposto, l’incapacità, fa correre il rischio all’uomo di investire in un figlio non suo e alla donna il rischio di farsi mettere incinta da un compagno che non garantirà il sostegno del figlio.

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Lambert e colleghi hanno condotto una ricerca per indagare la capacità umana di individuare i partner infedeli osservando l’interazione romantica di una coppia per pochi minuti.

Nel primo studio, 51 persone impegnate in una relazione amorosa hanno compilato un questionario dove venivano poste delle domande inerenti la loro infedeltà. Per rispondere al questionario dovevano pensare alla persona, oltre al loro partner, da cui erano maggiormente attratti. Per stimolare la sincerità dei partecipanti alla compilazione del questionario le domande indagavano l’infedeltà gradualmente. All’inizio erano innocue e culminavano con due richieste poi utilizzate per categorizzare l’infedeltà emotiva e fisica.

Indica il grado di sintonia emotiva raggiunto con il tuo amante.

Indica livello di intimità fisica che hai raggiunto con il tuo amante.

Dopo il questionario, ogni partecipante doveva interagire con il suo partner in un compito dove uno dei due indossava una benda e l’altro impartiva le istruzioni per disegnare qualcosa. Queste interazioni di massimo 5 minuti sono state registrate e codificate in seguito.

Era possibile per degli osservatori esterni individuare i traditori semplicemente osservando questo video?

Ogni video è stato visto da 6 osservatori ai quali è stato chiesto di esprimere il loro giudizio su quanto fosse possibile che i soggetti del video avessero un amante.

I risultati hanno evidenziato una correlazione positiva tra la probabilità espressa dal giudice esterno e quanto riportato nel questionario iniziale. Chi osservava il video era in grado di capire chi aveva un amante.

Questi risultati suggeriscono che esiste qualcosa in grado di farci riconoscere l’infedeltà.

In un secondo studio, a chi osservava il video è stato chiesto di valutare, oltre all’ipotetica infedeltà, il grado di impegno e fiducia dimostrato dai membri della coppia. Dai risultati è emerso che le persone immaginate essere infedeli venivano descritte anche come meno impegnate nel compito di disegno e meno fiduciose nelle istruzioni del partner.

Questo suggerisce che l’impegno e la fiducia potrebbero essere due elementi su cui si basa il nostro giudizio, quando siamo chiamati a dare la nostra opinione circa la fedeltà coniugale.

Ovviamente, concludono i ricercatori, questo è solo l’inizio della comprensione di un fenomeno molto complesso.

 

Bibliografia

Lambert, N. M., Mulder, S., & Fincham, F. (2014). Thin slices of infidelity: Determining whether observers can pick out cheaters from a video clip interaction and what tips them off. Personal Relationships. doi: 10.1111/pere.12052