PERCHÉ D’ESTATE LA COPPIA SCOPPIA?

Nel periodo estivo si registra  un aumento delle crisi di coppia come rilevato dalle richieste di consulenza sia psicologica sia legale; sembra infatti che oltre il 20% delle coppie scoppi proprio durante questo periodo.

Ma perché proprio d’estate la coppia scoppia?

Perché c’è più tempo.

C’è più tempo per stare insieme.

I due partner passano dai ritmi lavorativi o impegni familiari spesso serrati, ad avere più tempo a disposizione soprattutto se decidono di fare una vacanza assieme o anche solo di restare a casa in ferie nello stesso periodo.

E’ proprio in questi momenti che ci si trova fianco a fianco con l’altra persona e se ne “scoprono” lati che si sarebbe preferito fossero rimasti in letargo sotto il piumone. Durante il resto dell’anno infatti, impegnati dal fare le cose di tutti i giorni, si ignorano, o non si vedono certi lati del carattere o divergenze, avvantaggiati dalla possibilità di trascorrere più tempo fuori dalle mura domestiche tra il lavoro, lo sport o gli amici: in poche parole durante il resto dell’anno ci sono molte più distrazioni.

Quando si è in vacanza, ci si ferma: si ha la possibilità di guardare il partner e la relazione. E’ così che aspetti del carattere dell’altro che non piacciono, che irritano, sono amplificati. E’ così che i problemi di comunicazione sono catapultati sotto i riflettori portando i partner spesso a non riconoscersi più e domandarsi tra sé e sé “ma è sempre stato/a così”?

In realtà la crisi di coppia inizia molto prima dell’estate ed è solo la maggiore disponibilità di tempo a far riflettere e a far scoppiare la scintilla del disaccordo.

A rincarare la dose si aggiunge la carica di aspettative di cui si investono le vacanze, spesso viste come unica tregua, come unica e tanto desiderata pausa dal resto dell’anno, che porta con sé una sorta di obbligo morale a divertirsi, al fare sì che debba andare tutto bene ed ogni deviazione dal programma si trasforma in un’occasione di lite a cui attribuire l’esito infausto delle vacanze.

Ecco allora 3 consigli per far galleggiare la coppia ed evitarne il naufragio, se non altro durante le vacanze:

  1. Presenza: Mandate in ferie cellulari e tablet, per portare l’attenzione sull’altro, sul momento presente e sulla vostra situazione attuale, per riscoprire anche la vostra intimità, ridefinire i confini e le priorità della vostra coppia. Cercate di essere voi due, collegati l’uno all’altra e non ai social.
  2. Semplicità: “Less is more” diceva l’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe , “meno è meglio”, un inno all’essenziale, una massima versatile ed adattabile all’indicazione di pianificare nel modo più semplice possibile i vostri viaggi, per evitare inutili e dannose occasioni di stress.
  3. Flessibilità: non è necessario trascorrere ogni istante della vacanza insieme. Lasciate che il partner faccia ciò che desidera senza necessariamente imporgli la vostra volontà. Prendetevi ognuno del tempo per assecondare i vostri bisogni per dedicarvi a ciò che durante l’anno non avete avuto la possibilità fare, anche questo è un modo di ricaricare le energie ed avrà un effetto gratificante e rigenerante con inevitabili risvolti anche nella vita di coppia.

Ricordate infine che  non esistono coppie perfette, esiste solo la complicità tra due persone a rendere tutto magico!

Approfondisci l’argomento con l’articolo CRISI DI COPPIA O CRISI IN COPPIA nel mio blog!