Ottimisti si diventa. Esercizio psicologico per pensare positivo

 

Le persone ottimiste hanno più successo nel lavoro, negli studi e nelle relazioni e una prospettiva di vita più lunga. Il pessimismo invece è uno dei fattori che maggiormente predispone alla depressione. A differenza di quanto comunemente si crede, però ottimisti non si nasce ma si diventa! E’ una qualità che si può migliorare con l’esercizio.

Martin Seligman nel libro ‘Imparare l’ottimismo’ (Giunti Editore 2013) riprende la sequenza ABC di Albert Ellis dove A sta per Avversità, B per Belief cioè Credenza e C per Conseguenza. L’avversità è un evento negativo, un ostacolo sul tuo cammino, per esempio cadere per strada. Con credenza si intende il pensiero che si formula automaticamente dopo l’avversità. Dopo una caduta, appunto, il pessimista sarà portato a pensare “Sono il solito imbranato, sono sempre maldestro e disattento, non riesco neanche a camminare per strada senza farmi male”. L’ottimista invece: “Sono caduto perché in quel momento ero disattento, stavo pensando ad altro”. E poi c’è la ‘Conseguenza’ cioè il sentimento e i comportamenti che quella credenza spinge ad adottare. Quindi il pessimista dopo la caduta si sentirà triste, colpevole, fuori luogo e magari si convincerà che la giornata è iniziata male, che gli eventi negativi continueranno e che niente andrà per il verso giusto. L’ottimista, invece, circoscrivendo la caduta a una disattenzione temporanea, sarà portato a fare più attenzione in futuro. Cercherà quindi dei comportamenti positivi imparando dalle avversità.

Ecco il mio esercizio per te per allenare l’ottimismo.

[button-red url=”https://www.youtube.com/watch?v=a6D5CxWCPBw” target=”_self” position=”left”]Guarda il Video[/button-red]

Per una settimana vai in giro con penna e taccuino e annota ogni giorno almeno 5 sequenze ABC. La sera rileggi con calma e cerca di capire quanto le tue credenze sono di tipo pessimista o ottimista. Individua nelle tue credenze le tre P del pessimismo (Permanenza, Pervasività e Personalizzazione Vedi il video) e prova a dare un voto al tuo ottimismo da 0 a 10.

[button-blue url=”https://www.facebook.com/robertoausiliopsicologo/” target=”_self” position=”left”]Vai alla Pagina Facebook[/button-blue]La seconda settimana continua con questo esercizio della sequenza aggiungendo la lettera D e la lettera E. D sta per Discussione: discuti ad alta voce le tue credenze negative, poni delle domande, cerca di metterle in discussione e allarga la situazione ad altri punti di vista. Una volta messi in discussione i pensieri negativi, misura il tuo grado di Energizzazione. Ti sentirai più carico, più sciolto, più sicuro e in generale più ottimista. Passerai dalla ruminazione mentale, cioè pensare ossessivamente sempre le stesse cose, all’azione quindi a comportamenti positivi che ti faranno stare meglio.

Fammi sapere come va dopo la prima e la seconda settimana, mandami delle foto della tua sequenza ABC e allena il tuo ottimismo.

E tu che ne pensi? Quale è la tua esperienza? Hai dubbi o domande, scrivile nei commenti.

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Ciao e Buona Vita!

dr. Roberto Ausilio 
Psicoterapeuta
www.robertoausilio.it

 

 

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