Mia moglie mi ha lasciato: cosa fare?

Dopo così tanti anni insieme, anni di amore, condivisione, abitudine, affetto, anni di gioia e dolori, accettare la fine del matrimonio per chi viene lasciato è estremamente traumatico, soprattutto se l’amore c’è ancora.

Sfortunatamente le relazioni non sempre durano in eterno. A volte una coppia passa attraverso molteplici ostacoli rimanendo unita di fronte alle avversità, per poi disgregarsi in un secondo momento per altri motivi. La fine di un amore duraturo lascia un senso di smarrimento che può durare anche a lungo.

La vita delle persone che compongono la coppia si sono in qualche modo sovrapposte l’una sull’altra durante gli anni, in un intreccio difficile da liberare. Dopo molti anni si perde una parte della propria identità che è diventata parte della personalità intrinseca della coppia, quindi non ci si conosce senza il partner. Questo crea il desiderio di tornare con l’altra, grazie a lei posso ritrovare me stesso ma questa è spesso un’illusione.

Cosa fare? Come sopravvivere alla fine di una relazione importante?

Perché mia moglie mi ha lasciato?

Per prima cosa, è necessario esaminare la relazione finita per comprendere le ragioni dell’abbandono. Una situazione piuttosto frequente è quella in cui, a dispetto dell’evidenza, il marito non si rende conto che la storia sta per finire: l’uomo riceve puntualmente segnali di disagio da parte della propria partner, ma, distratto dalla zona di comfort, li ignora completamente.

Anche quando si accorge di qualcosa, ad esempio di fronte alle lamentele esplicite della moglie, fa orecchie da mercante: ingenuamente, pensa che le cose miglioreranno, che i problemi si risolveranno da soli. Ecco perché tanti mariti credono che tutto sia accaduto all’improvviso quando la donna, giunta al limite della sopportazione, dichiara di voler mettere fine al matrimonio.

Vi trovate in una situazione simile? I motivi per i quali vostra moglie vi ha lasciati possono essere di varia natura. Ecco i più frequenti:

  • si sentiva trascurata
  • eravate pigro o apatico nella relazione
  • siete stato infedele
  • non si sentiva sufficientemente apprezzata
  • non prova più attrazione nei vostri riguardi
  • alcuni vostri atteggiamenti l’hanno ferita e delusa
  • ha un altro

Comprendere le ragioni profonde che l’hanno spinta a lasciarvi è il primo passo per affrontare la fine di una relazione. A volte il matrimonio tende a disgregarsi lentamente a causa di motivi apparentemente banali, che, sommati tra loro, spingono la donna ad andarsene.

Mia moglie mi ha lasciato ma io la amo ancora

Vostra moglie ha deciso di lasciarvi ma l’amore che provate per lei è più forte che mai? Dopo aver indagato le cause della rottura, è il momento di passare all’attacco per capire se ci sono le condizioni per tornare a farla sentire innamorata di voi.

Non sempre si tratta di un percorso facile. Se la vostra compagna ha maturato la decisione di lasciarvi, probabilmente è arrivata al limite. Una decisione del genere matura nel tempo, delusione dopo delusione. Benché voi non ve ne siate accorti, è probabile che lei abbia attraversato un lungo periodo di solitudine e infelicità.

Non avete colto i segnali perché in un certo senso abituati ad una condizione di crisi di coppia. Molte coppie si abituano ai litigi, alle incomprensioni, a volte anche ai maltrattamenti fisici e psicologici al punto di credere che qualsiasi cosa accada la relazione non finirà

Ecco perché, per riconquistare vostra moglie, non basta far leva sul sentimento che c’è stato, sulle esperienze condivise, sui figli, sui sacrifici fatti da voi nel corso della relazione. Vostra moglie ha avuto tutto il tempo per ponderare i pro e i contro legati alla fine del matrimonio. Lo scopo non è, dunque, quello di farla riflettere, ma quello di riconquistare il suo amore e la sua fiducia.

Come salvare il matrimonio

Senza un’attenta analisi dei propri errori e di quelle che possono essere considerate azioni correttive del proprio modo di essere un matrimonio non verrà salvato.

Per questo bisogna essere onesti con se stessi, riconoscere i propri errori e comprendere il gesto di vostra moglie.

Cercate di definire un ordine alle vostre responsabilità, ad esempio: “mia moglie se ne è andata perché ero assente e non mi accorgevo di lei”, oppure” mia moglie ha preferito uscire di casa perché non si sentiva protetta”, o ancora mia moglie mi ha lasciato perché l’ho tradita. Di conseguenza ho perso la sua fiducia, lei non mi vede più come un uomo degno del suo amore. Avere ben chiare le ragioni che l’hanno spinta a chiudere la relazione è fondamentale se si vuole provare a salvare il matrimonio.

Una volta individuati i motivi reali, bisogna passare all’azione. Se vostra moglie ha deciso di chiudere i ponti con l’uomo assente, pigro o infedele che l’ha fatta soffrire, cercare di supplicarla dicendogli che cambierete non è una strategia vincente. L’obiettivo deve essere quello di cambiare, di farlo davvero, diventare un uomo nuovo. Dovete dunque lavorare su voi stessi per cambiare gli atteggiamenti e gli schemi di pensiero che vi hanno spinto a creare le condizioni per la fine della vostra relazione.

Non è mai semplice cambiare, soprattutto quando non si sa come farlo. Nella maggior parte dei casi si ritiene di avere una personalità che potrà essere limata nei suoi elementi negativi ma nulla di più. Questo è un errore di valutazione, il dolore che provate vi sta ricordando chi state perdendo e che se volete ricostruire una relazione dovete impegnarvi.

Potete diventare una persona migliore se solo lo desiderate, ma il desiderio deve essere intenso, deve nascere da dentro come una forza propulsiva, allora nulla potrà frapporsi tra chi siete adesso e chi desiderate diventare. Ma ricordate, questo è un processo lento, non dovete avere fretta.

Lei non vuole più vedervi? Scrivetele una lunga lettera spiegandole che avete finalmente compreso la sua sofferenza e i motivi che l’hanno allontanata, fatele capire quanto l’amate e convincetela che siete capaci di cambiare. Senza forzature, lasciandole tutto il tempo per riflettere.

Sarebbe utile scrivere nella lettera: “se è quello che vuoi rispetterò la tua decisione”. Lei deve comprendere la vostra sincera volontà di cambiare, ma allo stesso tempo deve sentirsi libera di fare le sue scelte, senza pressioni di nessun tipo, che finirebbero per allontanarla ancora di più.

Mia moglie mi ha lasciato: cosa non fare

Provare a convincerla con la logica a restare con voi potrebbe peggiorare la situazione. Se ha deciso di mettere fine al matrimonio, è molto probabile che le sue riflessioni sulla vostra relazione siano durate a lungo. La sua è una decisione ben ponderata: limitarsi a dirle che sta sbagliando, adducendo mille ragioni logiche per le quali il matrimonio dovrebbe continuare, equivale a dirle che sta reagendo in modo stupido e leggero.

Anche tentare il tutto per tutto per non farsi lasciare è sbagliato. Evitate di metterle addosso troppa pressione: rischiereste di vederla scappare definitivamente per non tornare mai più. Lei deve capire che rispettate la sua decisione e che la comprendete pienamente. In questo modo, affievolirete le tensioni e i sentimenti negativi scaturiti dalla vostra rottura, creando uno spazio positivo nel quale confrontarvi.

Migliorate voi stessi

Iniziate fin da subito a lavorare sul vostro cambiamento. Riscoprite l’energia maschile assopita dentro di voi. Migliorate voi stessi, la vostra vita sociale, il vostro modo di porvi con gli altri e con vostra moglie. Disperarsi, chiudersi in se stessi, reagire con rabbia non serve a niente, se non a creare un muro sempre più alto tra voi due.

Ogni volta che avrete a che fare con lei, mostratele i progressi che avete compiuto. Siate gentili e comprensivi, ma anche fuggevoli: nella famosa lettera, le avete già detto che l’amate ancora e che siete disposto a cambiare per lei, non c’è bisogno di ribadirlo tutte le volte. Allo stesso modo, cercate di limitare al minimo i contatti con vostra moglie. Non lasciate che passi il messaggio che non potete vivere senza di lei: fatele sentire la vostra mancanza e fatela sentire libera.

Mia moglie mi ha lasciato per un altro

Se vostra moglie si è innamorata di un altro uomo, probabilmente le cose tra di voi non funzionavano da molto tempo. Lui è riuscito a farle provare qualcosa che con voi non sentiva più: quella passione, quell’affetto, quella stima reciproca, quel senso di protezione che nella vostra relazione mancava da diverso tempo.

Lo so, è doloroso, ma se vostra moglie vi ha lasciato per un altro, se ha iniziato una nuova relazione, dovete imparare a lasciarla andare. La prima cosa da fare è accettare quello che è accaduto e ridurre i rapporti al minimo indispensabile, limitandoli alle cose pratiche, come le questioni riguardanti la separazione e i figli. L’accettazione è il primo passo da compiere per andare avanti, ma anche il più difficoltoso. Inutile rimuginare sul passato, pensando “se le cose fossero andate diversamente mia moglie non mi avrebbe lasciato”. Quello che è fatto è fatto, non si può tornare indietro.

Se vostra moglie è felice con un altro uomo, il vostro obiettivo sarà quello di raggiungere a vostra volta la serenità e spesso scoprirete che questa riscoperta può far rinascere, nella vostra ormai ex moglie, di nuovo potenti sentimenti nei vostri confronti.