Come mi vesto? Panico da outfit

Le persone che non imparano a tollerare l’incertezza della vita soffrono molto ogni volta che devono esporsi al giudizio degli altri. Non sapere come andrà a finire provoca ansia più o meno intensa.

In questo periodo storico, complici i social media sempre più visivi, si sta diffondendo una nuova forma di incertezza legata al vestiario, o outfit come si definisce oggi.

L’outfit è l’insieme dei capi di abbigliamento che scegliamo per uscire di casa. Comprende anche il make up, la pettinatura, i gioielli e qualsiasi altro ammenicolo incida sulla nostra estetica. L’outfit è il modo in cui scegliamo di apparire in una specifica situazione.

Come ogni scelta, implica la possibilità che possa essere sbagliata. È proprio la possibilità di sbagliare che fa crescere l’agitazione e oltre una certa soglia scatena il panico da outfit.

panico da outfit

I sintomi del panico da outfit

 

#1 Indecisione eccessiva su cosa indossare

In un contesto sociale è giusto preoccuparsi della propria apparenza. Se mi presentassi a un colloquio di lavoro con la maglia sporca di sugo e i capelli unti credo che non farei una buona impressione. Tuttavia, c’è una soglia oltre la quale non si tratta più di rispettare il contesto dove andiamo, cioè le altre persone. Superata questa soglia la bontà di un outfit diventa soggettiva e di conseguenza diventa teoricamente impossibile scegliere l’outfit giusto. Questo porta chi soffre di panico da outfit a provare decine di vestiti prima di accontentarsi e uscire di casa.

 

#2 Sconforto riguardo il proprio aspetto fisico

Guardarsi allo specchio e piacersi è sempre una soddisfazione. Non è necessaria ma fa piacere. Chi soffre di panico da outfit, durante la fase acuta si guarda allo specchio e soffre perché quello che vede non rispecchia il suo io ideale. La crisi parte dai vestiti ma si sposta sul proprio corpo.

#3 Ricerca irrazionale di conferme esterne

In balia delle emozioni negative legate alla proprio presunta incapacità di adornare la proprio figura nel modo ottimale, queste persone cercano conferme esterne per delegare uno sforzo che le sta sovrastando. Purtroppo le opinioni esterne raramente riescono riportare la tranquillità. Più spesso generano altri dubbi e agitazione.

 

#4 Senso di impotenza

Chi soffre di panico da outfit è ossessionato da un unico obiettivo: decidere come vestirsi per uscire di casa. Non ci riesce e questo lo abbatte e genera in lui/lei un fastidioso senso di impotenza. Questo perché si rende conto di quanto sia folle non riuscire a prendere una decisione così banale, ma l’ansia ha comunque il sopravvento.

 

#5 Ingerenza del tempo

Il panico da outfit moltiplica il tempo necessario per vestirsi. Queste persone per questo motivo sono spesso in ritardo o al limite. Mentre si vestono guardano ossessivamente l’ora, più si avvicina l’appuntamento più sale l’agitazione.

 

#6 Fastidio verso gli altri

Se qualcuno assiste alla scena della loro vestizione l’agitazione ovviamente aumenta. Si tratta di mettere a nudo una debolezza, di mostrare il fianco. La dinamica classica è quella in cui il findanzato aspetta che la sua ragazza si prepari. Magari le mette pure fretta perché non comprende cosa sia il panico da outfit. In questo modo l’agitazione di lei cresce e 9 volte su 10 tra i due scoppia il litigio.