Black Friday: trucchi psicologici usati per farci comprare online

Il Black Friday è una delle tante usanze straniere importate in Italia per stimolare il commercio. Tra poco verremo bombardati di offerte costruite appositamente per farci spendere, seducendo i nostri istinti più bassi. Nulla è lasciato al caso, per catturare la mente umana serve psicologia.

Per far funzionare il Black Friday serve molta più psicologia di quanto si creda. Il bello della nostra materia è proprio questo, è ovunque ma non si vede. Si vedono i suoi effetti però e gli italiani, questo mese, devono preparasi a spendere qualche soldino su internet. Oscar Wilde sosteneve di poter resistere a tutto eccetto alle tentazioni. Figuriamoci se le tentazioni sono costruite scientificamente da psicologi esperti.

Vediamo insieme quali sono i trucchi psicologici che stimolano gli acquisti online che verranno utilizzati nel black friday.

#1 Evidenziare i prodotti più venduti

Se tutti amano quella cosa, devo averla anch’io. Si tratta di familiarità.

#2 Promuovere le recensioni degli utenti

Il mercato è il teatro dove si affrontano venditori e acquirenti. Se appartieni al gruppo degli acquirenti è normale che ti fiderai più delle parole di chi appartiene al tuo gruppo rispetto a quelle del gruppo avversario, i venditori. Quindi leggere buone recensione di chi è passato prima di te per quell’acquisto migliora le vendite del prodotto. Attenzione però, si possono manipolare.

#3 Consentire anche le recensioni negative

La presenza di chi è rimasto deluso aumenta l’importanza delle recensioni positive.

#4 Il .99 è sorpassato

Erodere un centesimo dalla cifra tonda dà l’impressione che il prodotto sia più economico. Quindi meglio vendere un prodotto a 9.99 euro che a 10 euro. Il problema è che ormai questo lo fanno tutti. La diffusione della strategia obbliga a fare un passo in più e utilizzare delle cifre non tonde più fantasiose. Fateci caso ma su internet cominciano a spopolare prodotti a 9.79, 9.98 o addirittura 10.32.

#5 Mostrare bene lo sconto

Prima l’acquirente capisce quanto risparmia, prima aggiunge il prodotto al paniere. Per questo su internet prezzo attuale, prezzo pre-sconto e percentuale di risparmio sono tutti lì insieme. Tra l’altro vengono proposti proprio in questo ordine perché è dimostrato che la lettura in questa sequenza aumenta le vendite.

#6 Testare le nostre soglie di spesa

Alcuni siti di e-commerce memorizzano quanto spendiamo mediamente per i nostri acquisti e ci propongono prodotti vicini a quelle soglie di spesa. Insomma, più spendi più spenderai.

#7 Tecnica dell’ancoraggio

Il primo prezzo non si scorda mai. Supponiamo di atterrare su un sito di e-commerce per il Black Friday e di volere acquistare una paio di cuffie. Se il primo prezzo che ci viene mostrato è 100 euro, inconsciamente quello diventerà il costo di riferimento delle cuffie. Quindi 50 euro ci sembrerà poco e 200 euro tanto. Ma se il primo prezzo che vediamo è 200 euro, 50 ci sembrerà pochissimo e 100 un prezzo ragionevole.

#8 Vendere prodotti a scadenza

Quando le persone vengono pressate dall’urgenza del tempo perdono lucidità e diventano più facili da persuadere. Funziona anche con il corteggiamento. Se date poco tempo alla ragazza che vi piace per rispondere se uscire o non con voi potete puntare sul fattore confusione. Lo stesso vale per la vendita. Un’offerta con un bel timer che mostra la scendenza dello sconto è il modo migliore per incentivare gli acquisti.

#9 Limitare la scelta

Il famoso less is more. Un numero contenuto di offerte rende la scelta dell’acquirente più semplice e quindi più probabile.

#10 Sfruttare le associazioni mentali

Il nostro cervello funziona per associazioni di senso. Per esempio un coltello da cucina è molto più vicino al formaggio o alla carne di quanto non lo sia a un coltellino Svizzero. Altro esempio, una t-shirt estiva è molto più simile a un paio di ciabatte o a un costume di quanto non lo sia un maglione. I siti di e-commerce lo sanno e sfruttano la nostra organizzazione mentale per presentarci prodotti coerenti tra loro.

 

Ultima cosa.

I prezzi oscillano e il black friday prometterà di farci comprare alcuni prodotti al migliore prezzo possibile. Non è sempre vero. A volte si tratta di un prezzo già proposto altre volte o addirittura più alto rispetto a certi periodi dell’anno. Per verificare le oscillazioni di prezzo dei prodotti potete consultare questo sito: https://it.camelcamelcamel.com/