4 tipi di personalità emotiva

Judith Orloff è una psichiatra americana che insegna alla UCLA e svolge la sua attività clinica a Los Angeles.

Nel suo libro Emotional freedom. Libertà emotiva. Liberati delle emozioni negative e trasforma la tua vita l’autrice spiega come le emozioni influenzano la nostra vita quotidiana. Tutti noi abbiamo una specifica personalità emotiva, ossia una modalità particolare di vivere le emozioni. Conoscendo questo lato del nostro carattere diventa più facile gestire gli effetti delle emozioni sul nostro corpo. La personalità emotiva è il filtro attraverso il quale guardi il mondo.

Vediamo quali sono i 4 tipi di personalità emotiva. Ce n’é uno in cui ti riconosci?

Tipo 1. L’intellettuale: personalità molto riflessiva.

L’intellettuale possiede una personalità emotiva molto complessa, analitica e razionale. Il suo luogo di pace, la sua comfort zone, è il pensiero. Il mondo esterno è pesantemente filtrato dal setaccio del raziocinio. Questo tipo di persona non lascia trasparire le sue emozioni perché ne è quasi infastidita. Tende a mantenere la calma anche sotto pressione, almeno esteriormente, ed è scarsamente coinvolto da tutto ciò che è spensierato, sensuale o giocoso.

Appartieni a questo gruppo?

Quando c’è un problema analizzi subito pro e contro delle azioni che potresti compiere per fronteggiarlo anziché concentrarti su come quel problema ti fa sentire? Preferisci pianificare che agire d’istinto? Ti succede spesso di non riuscire a prendere sonno perché la tua mente è ancora troppo attiva e i pensieri non si fermano?

Se è così, prova a fare queste cose:

– Respira. Quando sei mentalmente paralizzato dei semplicemente inspirare ed espirare profondamente, dentro dal naso e fuori dalla bocca.

– Attività fisica. Quando cammini, corri e, in generale, fai sport l’attivazione del corpo rilassa la mente impegnata.

– Empatizza. Domanda a te stesso cosa ti piacerebbe fare, non cosa dovresti fare. Prima ragionare analiticamente su come risolvere un problema, concentrati su come ti fa sentire trovarti in quella situazione.

Tipo 2. L’empatico: la spugna emotiva.

Sei molto sensibile, amorevole e supportivo. Entri subito in sintonia con i sentimenti delle altre persone, ne comprendi la natura. A volte questo coinvolgimento è molto marcato, puoi arrivare a percepire il sentimento dell’altro come se fosse tuo. Sperimenti con grande intensità l’intera gamma di emozioni, dalla gioia più sfrenata al dolore più intenso.

Appartieni a questo gruppo?

Ti hanno mai detto che sei troppo emotivo o troppo sensibile? Se un tuo amico è scosso o agitato, ti agiti anche tu? Ricarichi le tue energie quando sei solo e ti affatichi molto nei contesti affollati e caotici? Se molto sensibile al rumore e agli odori?

Se è così, prova a fare queste cose:

– Prenditi delle mini pause durante la giornata. Esci per una passeggiata o medita nella tua stanza da solo. Fai uscire le emozioni represse come ansia o paura, non chiuderle nel tuo corpo.

– Proteggi la tua sensibilità. Fai una lista delle 5 situazioni emotivamente più difficili per te, poi pianifica una soluzione per gestirle al meglio senza farti prendere dal panico.

Tipo 3. La roccia: forte e silenzioso.

Ti mostri sempre coerente, affidabile e stabile. Accanto a te le persone sono libere di esprimere le loro emozioni senza paura di sconvolgerti o sentirsi giudicate. Tu invece fatichi a esprimere i tuoi sentimenti, per questo le persone a te care spesso ti chiedono cosa provi.

Appartieni a questo gruppo?

Ti è più facile ascoltare le emozioni degli altri di quanto non sia esprimere le tue? Ti senti spesso come se fossi la persona più affidabile nella stanza? Sei soddisfatto da una relazione stabile priva di picchi emotivi?

Se è così, prova a fare queste cose:

– Agita le acque. Non limitarti a rispondere alle emozioni degli altri, mostra le tue. Ricorda che mostrare i tuoi sentimenti è una forma di passione e generosità.

– Esprimi almeno un’emozione al giorno. Impegnati a condividere con l’esterno almeno un emozione per giorno, sei arrabbiato, contento, innamorato? Qualunque sia il tuo sentimento mostrarlo agli altri sarà un successo.

Tipo 4. L’esuberante: in sintonia con le sue emozioni.

Vivi in sintonia con le tue emozioni e ami mostrarle e condividerle con gli altri. Nessuno ha bisogno di chiedersi come stai, lo si vede subito. Sei capace di elaborare velocemente un’emozione negativa e andare avanti. L’unico problema è che tendi a condividere con l’esterno un po’ troppe informazioni e le persone potrebbero non essere troppo contente di venire sovraccaricate con la tua emotività.

Appartieni a questo gruppo?

Tenerti dentro le emozioni ti provoca ansia? Quanto si presenta un problema il tuo primo impulso è quello di prendere il telefono e condividerlo? Non riesci a capire quali sono i confini emotivi delle altre persone?

Se è così, prova a fare queste cose:

– Prima di cercare supporto esterno, esplora le tue intuizioni. Concediti qualche istante di quiete per guardarti dentro e capire come ti senti e cosa vuoi fare. Prova a risolvere la situazione da un luogo calmo. Concediti del tempo per costruire i tuoi muscoli emotivi.

La relazione più importante che hai è quella con te stesso. È a partire da questo legame che si creano tutti gli altri. Acquisire la consapevolezza della propria personalità emotiva è utile per migliorare il rapporto con se stessi e con gli altri.

Bibliografia

Judith Orloff – What Is Your Emotional Type?, Psychologytoday.com